Caritas Internationalis: lavoriamo insieme per servire al meglio i poveri
Michele Raviart - Città del Vaticano
"Crisi umanitarie quali la pandemia di COVID-19, la guerra in Ucraina, gli effetti del cambiamento climatico e la gravissima e dilagante insicurezza alimentare¡± impongono un rafforzamento dell¡¯accompagnamento di Caritas Internationalis alle Caritas nazionali e, per questo, ¡°nei sei mesi del mandato che ci è stato affidato porremo in essere dei nuovi strumenti di gestione e governance¡±. Ad affermarlo in un comunicato è Pier Francesco Pinelli, nominato lunedì scorso da Papa Francesco commissario straordinario di Caritas internationalis, in vista di migliorare la sua missione nel mondo a servizio dei più poveri e dei bisognosi.
L'Assemblea generale è prevista a maggio 2023
¡°Incoraggiati dall¡¯iniziativa e dal sostegno del Santo Padre, abbiamo iniziato a lavorare insieme, con lo staff, i segretariati regionali e le organizzazioni membro, al fine di portare avanti e rafforzare la missione della Confederazione Caritas al servizio dei più poveri e dei più vulnerabili¡±, spiega Pinelli, che ha sottolineato come in questo modo si sia iniziato a porre le basi per un processo di rinnovamento che terminerà con l¡¯Assemblea generale del maggio 2023. Caritas Internationalis, lo ricordiamo, è la confederazione che riunisce 162 Caritas nazionali operanti in oltre 200 Paesi e territori nel mondo e il percorso intrapreso include la piena partecipazione dei segretariati regionali e delle singole Caritas ¡°che si prodigano quotidianamente nei propri territori per rispondere alle emergenze umanitarie e per promuovere lo sviluppo umano integrale in particolare degli ultimi¡±.
Il ruolo di accompagnamento del cardinale Tagle
Il rinnovamento di Caritas Internationalis, si ribadisce, ¡°fa parte della riforma ecclesiale voluta da Papa Francesco, che include la revisione di tutte le istituzioni affinché possano, ciascuna secondo i propri scopi, servire concretamente la missione della Chiesa¡±. In vista della preparazione all¡¯Assemblea Generale, avrà poi un ruolo di rilievo il cardinal Luis Antonio Tagle, che aveva definito il decreto del Papa ¡°una chiamata a camminare umilmente con Dio¡± e ¡°un processo di discernimento¡±, che non rigurda né casi di abusi né di cattiva gestione di denaro. Il porporato curerà in particolar modo i rapporti con le Chiese locali e le Caritas nazionali. ¡°Il cardinale Tagle rappresenta un punto di riferimento per il mio operato¡±, conclude Pinelli, ¡°ed il suo supporto è prezioso per garantire che tutte le componenti Caritas partecipino a questo cammino¡±.
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