蜜桃交友

Adriana Masotti - Città del Vaticano

E鈥� una storia di corruzione quella che il brano del Vangelo di oggi ci racconta. L鈥檈vangelista Luca riporta la parabola dell鈥檃mministratore disonesto che ruba al suo padrone e che poi, scoperto, usa la furbizia per cavarsela. Papa Francesco si domanda 鈥渋n che consiste questa furbizia e cosa vuole dirci Gesù鈥�. (Ascolta il servizio con la voce del Papa)

Il richiamo di Gesù ad essere creativi, svegli e attenti

di quell鈥檃mministratore che di fronte al rischio di perdere il lavoro, mette in moto tutte le sue capacità, 鈥渘on fa la vittima鈥�, non si rassegna al suo destino ma cerca una soluzione. Gesù lancia così ai suoi una provocazione, afferma Francesco, dice che 鈥淚 figli di questo mondo verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce鈥�.

Capita cioè che, chi si muove nelle tenebre, secondo certi criteri mondani, sa cavarsela anche in mezzo ai guai, sa essere più furbo degli altri; invece, i discepoli di Gesù, cioè noi, a volte siamo addormentati, oppure siamo ingenui, non sappiamo prendere l鈥檌niziativa per cercare vie d鈥檜scita nelle difficoltà. Per esempio, penso ai momenti di crisi personale, sociale, ma anche ecclesiale: a volte ci lasciamo vincere dallo scoraggiamento, o cadiamo nella lamentela o cadiamo nel vittimismo. Invece 鈥� dice Gesù 鈥� si potrebbe anche essere scaltri secondo il Vangelo, essere svegli e attenti per discernere la realtà, essere creativi per cercare soluzioni buone, per noi e per gli altri.

Usare i beni per promuovere la fraternità

E c鈥�è una seconda domanda a cui Francesco vuol rispondere: 鈥渋n cosa consiste la furbizia dell鈥檃mministratore?鈥�. Offrendo uno sconto a coloro che sono in debito con lui, egli se li fa amici sperando nel loro aiuto quando sarà cacciato dal padrone. Gesù, prosegue Papa Francesco, ci insegna qui come dobbiamo usare i nostri beni: 鈥淔atevi degli amici con la ricchezza disonesta, - si legge nel Vangelo - perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne鈥�.

Per ereditare la vita eterna, cioè, non serve accumulare i beni di questo mondo, ma ciò che conta è la carità che avremo vissuto nelle nostre relazioni fraterne. Ecco allora l鈥檌nvito di Gesù: non usate i beni di questo mondo solo per voi stessi e per il vostro egoismo, ma servitevene per generare amicizie, per creare relazioni buone, per agire nella carità, per promuovere la fraternità ed esercitare la cura verso i più deboli.

No all'indifferenza di fronte alla corruzione e alla disonestà 

Papa Francesco afferma che anche oggi nel mondo c鈥�è tanta corruzione, disonestà, ci sono 鈥減olitiche inique, egoismi che dominano le scelte dei singoli e delle istituzioni鈥� e tanto altro, ma noi cristiani non dobbiamo scoraggiarci o, peggio, 鈥渞estare indifferenti鈥�.

Al contrario, siamo chiamati ad essere creativi nel fare il bene, con la prudenza e la scaltrezza del Vangelo, usando i beni di questo mondo 鈥� non solo quelli materiali, ma tutti i doni che abbiamo ricevuto dal Signore 鈥� non per arricchire noi stessi, ma per generare amore fraterno e amicizia sociale. Questo è molto importante: con il nostro atteggiamento generare amicizia sociale.

Piazza San Pietro con i fedeli all'Angelus

Tra i saluti, l'arrivederci ai giovani di Economy of Francesco

Al termine della preghiera dell鈥橝ngelus, la preoccupazione di Francesco per i recenti combattimenti tra l鈥橝zerbaigian e l鈥橝rmenia e per il popolo ucraino. Il Papa ha poi espresso cordoglio per le vittime dell鈥檌nondazione nelle Marche e ha fatto un riferimento grato al suo viaggio in Kazakhstan dei giorni scorsi, di cui tornerà a parlare nella prossima udienza generale. Tra i saluti, quello ai giovani di Economy of Francesco, oggi in piazza. 鈥淎ndate sempre avanti, - ha detto il Papa - ci vedremo a breve ad Assisi鈥�. Infine un pensiero speciale ai poveri e ai volontari della 鈥淐asa di Zaccheo鈥�, a Mesagne: 鈥渋l Signore vi benedica e la Madonna vi custodisca鈥�.