蜜桃交友

Alessandro Di Bussolo 鈥� Città del Vaticano

Gesù, pastore vero, ci difende, come sue pecore, 鈥渃on la luce della sua parola e la forza della sua presenza鈥�, ci conosce 鈥渦no ad uno鈥� ed è 鈥渟empre pronto a prendersi cura di noi鈥�, per sanare 鈥渓e piaghe dei nostri errori鈥� con la sua misericordia. Infine ci ama, ma ama tutti, anche chi non frequenta mai 鈥渓e nostre comunità鈥�. Così dalla finestra del suo studio nel Palazzo apostolico, parla di Gesù nella domenica detta del Buon Pastore, la quarta di Pasqua. Un vero pastore, che 鈥�difende, conosce e ama le sue pecore鈥�.

Gesù ci difende con la sua Parola e i Sacramenti

Al mercenario invece, ricorda commentando le parole di Cristo nel Vangelo di Giovanni, 鈥渘on importano le pecore, perché non sono sue. Fa questo mestiere solo per la paga, e non si preoccupa di difenderle: quando arriva il lupo fugge e le abbandona鈥�.

Gesù, invece, pastore vero, ci difende sempre e ci salva in tante situazioni difficili, pericolose, mediante la luce della sua parola e la forza della sua presenza, che noi sperimentiamo sempre e se vogliamo ascoltare, tutti i giorni.

Gesù ci conosce e sana i nostri errori con la sua misericordia

Il secondo aspetto, sottolineato dal Papa è che Gesù 鈥�conosce le sue pecore e le pecore conoscono Lui鈥�. Come è bello e consolante, commenta 鈥渟apere che Gesù ci conosce ad uno ad uno, che non siamo degli anonimi per Lui, che il nostro nome gli è noto!鈥�. Per Lui, chiarisce Francesco, non siamo 鈥渕assa鈥�, 鈥渕oltitudine鈥�, ma 鈥減ersone uniche, ciascuno con la propria storia, ciascuno con il proprio valore, sia in quanto creatura sia in quanto redento da Cristo鈥�.

Ognuno di noi può dire: Gesù mi conosce! Ognuno. È vero, è così: Lui ci conosce come nessun altro. Solo Lui sa che cosa c鈥�è nel nostro cuore, le intenzioni, i sentimenti più nascosti. Gesù conosce i nostri pregi e i nostri difetti, ed è sempre pronto a prendersi cura di noi, per sanare le piaghe dei nostri errori con l鈥檃bbondanza della sua misericordia.

Gesù ama ognuno di noi, perché nessuno vada perduto

In Gesù, prosegue il Pontefice, si realizza pienamente 鈥渓鈥檌mmagine del pastore del popolo di Dio delineata dai profeti: si preoccupa delle sue pecore, le raduna, fascia quella ferita, cura quella malata鈥�. Un Buon Pastore che 鈥渟oprattutto ama le sue pecore. Per questo dà la vita per loro鈥�. L鈥�amore per ognuno di noi, 鈥渓o porta a morire sulla croce, perché questa è la volontà del Padre, che nessuno vada perduto鈥�.

Gesù vuole che tutti possano ricevere l鈥檃more del Padre

Ma, sottolinea Papa Francesco, 鈥渓鈥檃more di Cristo non è selettivo, abbraccia tutti鈥�. E Gesù stesso lo ricorda nel Vangelo di oggi: «E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore». Parole che 鈥渁ttestano la sua ansia universale: Gesù vuole che tutti possano ricevere l鈥檃more del Padre e incontrare Dio鈥�. Per questo la Chiesa, chiamata a portare avanti 鈥渜uesta missione di Cristo鈥�, non può guardare solo 鈥渁 quanti frequentano le nostre comunità鈥�, perché 鈥渃i sono, la maggioranza, tanta gente che lo fa solo in casi particolari o mai鈥�. 

Ma non per questo non sono figli di Dio, che il Padre affida tutti a Gesù Buon Pastore e per tutti ha dato la vita. 

La preghiera finale del Papa a Maria, è che 鈥渃i aiuti ad accogliere e seguire noi per primi il Buon Pastore, per cooperare con gioia alla sua missione鈥�.