蜜桃交友

Benedetta Capelli 鈥� Città del Vaticano

鈥�È crudele, ingiusto e paradossale che, al giorno d鈥檕ggi, ci sia cibo per tutti e, tuttavia, non tutti possano accedervi; o che vi siano regioni del mondo in cui il cibo viene sprecato, si butta via, si consuma in eccesso o viene destinato ad altri scopi che non sono alimentari鈥�. Sono le forti , l鈥橭rganizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, in occasione dell鈥檕dierna Giornata Mondiale dell鈥橝limentazione, incentrata sul tema: 鈥淟e nostre azioni sono il nostro futuro. Un鈥檃limentazione sana per un mondo #FameZero鈥�. Un momento di riflessione, sottolinea Francesco, 鈥減er dare eco ogni anno al grido di tanti nostri fratelli che continuano a subire le tragedie della fame e della malnutrizione鈥�.

Il cibo, canale di distruzione

Il Pontefice, nel messaggio, sottolinea come 鈥渋l cibo cessa di essere un mezzo di sussistenza per diventare un canale di distruzione personale鈥�, ricorda che, a fronte degli 820 milioni di persone affamate, ci sono quasi 700 milioni di persone in sovrappeso, vittime di abitudini alimentari sbagliate. Un fenomeno che si è diffuso anche in Paesi a basso reddito perché si copiano modelli alimentari delle aree sviluppate. Da qui la diffusione di malattie derivanti da 鈥渦no squilibrio per eccesso鈥� come diabete, patologie cardiovascolari e altre forme di malattie degenerative, o 鈥渦no squilibrio per difetto鈥� che comporta un numero crescente di morti per anoressia e bulimia.

Visita pastorale a Firenze:, mensa di San Francesco (11-10-2015)

Cambiare verso

鈥�È quindi necessaria una conversione del nostro modo di agire, e la nutrizione è un importante punto di partenza. Viviamo grazie ai frutti del creato e questi non possono essere ridotti a mero oggetto di uso e di dominio鈥�. La via da percorrere è quella di coltivare 鈥渟tili di vita ispirati ad una visione riconoscente di ciò che ci viene dato, cercando la temperanza, la moderazione, l鈥檃stinenza, il dominio di sé e la solidarietà: virtù che hanno accompagnato la storia dell鈥檜omo鈥�. Un ritorno alla semplicità e alla sobrietà e con attenzione ai bisogni degli altri, per consolidare 鈥渋 nostri legami in una fraternità che miri al bene comune ed eviti l鈥檌ndividualismo e l鈥檈gocentrismo, che producono solo fame e disuguaglianza sociale. Uno stile di vita che ci permetterà di coltivare un rapporto sano con noi stessi, con i nostri fratelli e con l鈥檃mbiente in cui viviamo鈥�.

Famiglia, luogo per imparare uno stile di vita nuova

Francesco mette in luce l鈥檌mpegno della Fao verso la tutela della famiglia rurale e la promozione dell鈥檃gricoltura familiare perché, evidenzia, è 鈥渘ell鈥檃mbito familiare, e grazie alla sensibilità femminile e materna鈥�, che 鈥渟i impara a godere dei frutti della terra senza abusarne e si scoprono gli strumenti migliori per diffondere stili di vita rispettosi del bene personale e collettivo鈥�.

Non il mercato ma la persona

鈥淟a lotta contro la fame e la malnutrizione non cesserà 鈥� scrive il Papa - finché prevarrà esclusivamente la logica del mercato e si cercherà solo il profitto a tutti i costi, riducendo il cibo a mero prodotto di commercio, soggetto alla speculazione finanziaria e distorcendone il valore culturale, sociale e fortemente simbolico鈥�. Una è la strada: preoccuparsi dell鈥檜omo, specialmente di chi non ha cibo. 鈥淨uando la persona umana 鈥� insiste Francesco - sarà collocata nel posto che le spetta, allora le operazioni di aiuto umanitario e i programmi di sviluppo avranno un impatto maggiore e daranno i risultati sperati. Non possiamo dimenticare che ciò che accumuliamo e sprechiamo è il pane dei poveri鈥�.