ҽ

Trasporto delle urne per il voto del 9 agosto Trasporto delle urne per il voto del 9 agosto 

Kenya al voto, i candidati alla presidenza si impegnano per elezioni pacifiche

Nel Paese africano chiusa la campagna elettorale per il voto presidenziale di martedì 9 agosto. Appelli alla calma dalla comunità internazionale. I politici firmano un patto per riconoscere i risultati ed evitare nuovi scontri tra fazioni. L’economia, flagellata dall’inflazione e due anni di pandemia, al centro dei programmi. Intanto a causa della siccità aumenta la malnutrizione dei bambini

Marco Guerra – Città del Vaticano

La campagna elettorale per elezioni presidenziali in Kenya si è conclusa sabato 6 agosto con due grandi incontri pubblici nella capitale Nairobi, tenuti dai due principali candidati alla presidenza, William Ruto e Raila Odinga

Si chiude l’era Kenyatta

Oltre 21 milioni di elettori sono chiamati alle urne il 9 agosto per scegliere il successore di Uhuru Kenyatta, in carica dal 2013 e impossibilitato a candidarsi per un terzo mandato. Devono inoltre essere eletti i deputati e i rappresentanti locali del Paese, considerato quello in cui la democrazia è meglio radicata nell'Africa orientale.

L’impegno per un voto pacifico

Secondo gli analisti, l’elettorato mostra segni di apatia e distacco, mentre sullo sfondo restano i timori per la crescente inflazione e le passate violenze politiche che seguirono le scorse elezioni. Per questo motivo i quattro candidati alla presidenza hanno messo nero su bianco il loro impegno per elezioni pacifiche, specialmente dopo i risultati e durante la transizione dei poteri, firmando un codice di condotta creato appositamente per le votazioni dalla piattaforma sociale apolitica "Mkenya Daima" (keniani per sempre), fondata nel 2012 per ispirare processi elettorali pacifici. William Ruto, della coalizione Kenya Kwanza e attuale vicepresidente, Raila Odinga di Azimio la Umoja e leader dell'opposizione, George Wajackoyah del Roots Party e David Mwaure dell'Agano Party hanno firmato il documento in cui si impegnano a mantenere la pace durante le elezioni.

Economia sfida più importante

I due favoriti sono Raila Odinga, 77 anni, leader dell'opposizione alla sua quinta corsa alla presidenza, che è sostenuto da Kenyatta,  e William Ruto, 55 anni e vicepresidente uscente. Entrambi si sono concentrati maggiormente sulle questioni interne durante la campagna elettorale, cercando di spiegare come daranno seguito agli sforzi diplomatici di Kenyatta per la pace nella vicina Etiopia e per allentare le tensioni tra Ruanda e Congo. I kenioti sono stati colpiti da un forte aumento dei prezzi di cibo e carburante sulla scia dell'invasione russa dell'Ucraina. Il carovita arriva dopo la recessione economica dovuta alla pandemia di Covid-19. L'inflazione a luglio è salita all'8,3% e l'esplosione del prezzo dei generi alimentari di base sembra però aver attenuato le turbolenze elettorali tipiche del sistema politico keniota. Molti cittadini sono infatti impegnati a sbancare il lunario e si tema una bassa affluenza ai seggi. La posta in gioco economica potrebbe, secondo alcuni esperti, soppiantare il voto tribale, fattore chiave che è sempre pesato nelle cabine elettorali.

Aumenta la malnutrizione

E proprio in questi giorni è scattato l’allarme per la grave siccità che paralizza il nord-est del Kenya. La mancanza d’acqua nel Paese africano ha fatto aumentare del 25% il numero di bambini che soffrono di malnutrizione acuta quest'anno fino ad arrivare a quasi un milione, con il timore di un ulteriore incremento se le previsioni per un'altra stagione senza piogge risulteranno corrette, portando a una catastrofe senza precedenti. Lo denuncia Save the Children, che ha pubblicato una serie di immagini del fotografo Tommy Trenchard per illustrare l'impatto devastante della crisi sulla vita dei bambini.

L’appello della comunità internazionale

La campagna è stata talvolta muscolare sui social network, ma sulla strada ci sono stati solo rari incidenti. Tuttavia, circa 150 mila agenti saranno schierati martedì in tutto il Paese per garantire la sicurezza. In Kenya, paese di circa 46 tribù, le elezioni hanno spesso dato origine a controversie, a volte violente. Nel 2007-2008 più di 1.100 persone sono morte in scontri politico-etnici e centinaia di migliaia sono state sfollate. I risultati sono anche regolarmente impugnati in tribunale. Nel 2017 la Corte Suprema ha annullato le elezioni - le prime in Africa - e ha chiesto un nuovo scrutinio. Quindici ambasciate, inclusa quella degli Stati Uniti, hanno chiesto venerdì, in una dichiarazione congiunta, elezioni "libere, eque e pacifiche" in Kenya, "punto di riferimento per la stabilità, la sicurezza e la democrazia, non solo nella regione, ma anche nel continente e in tutto il mondo”. Se martedì nessun canditato raggiungerà la maggioranza assoluta dei voti si terrà il ballottaggio entro trenta giorni.

Padre Albanese: serve macchina elettorale efficiente

“Il Kenya vive profonde contraddizioni è potenzialmente ricco, ma la funzione pubblica ha lasciato molto a desiderare”, spiega a Radio Vaticana - Pope padre Giulio Albanese, missionario comboniano e giornalista esperto di Africa, che tratteggia i profili dei due principali candidati: “Ruto vuole rappresentare la novità, anche se è nel mondo della politica da anni, lui si rivolge ai giovani e dice che c’è bisogno di innovazione, che l’Africa deve entrare a pieno titolo nel villaggio globale e che è necessario innescare un cambiamento radicale".

Ascolta l'intervista a padre Giulio Albanese

"Sul versante opposto - sottolinea padre Albanese - c’è Odinga che pur essendo della ‘vecchia guardia’ non ha mai governato essendo stato sempre all’opposizione. Odinga è molto influente e gode di appoggi all’estero e del sostegno del presidente uscente Kenyatta”. Padre Albanese ritiene che al momento i due contendenti risultano in una condizione di pareggio e che è quindi “auspicabile che la macchina elettorale funzioni e che non vi siano brogli perché nel passato chi perdeva difficilmente riconosceva la vittoria dell’avversario”.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

08 agosto 2022, 08:00