Farrell nomina il nuovo CdA della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù
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Nove Consiglieri, di cui cinque riconfermati e quattro di prima nomina. È questa la composizione del nuovo Consiglio di amministrazione della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù nominato oggi dal cardinale Kevin Farrell. Al vertice il prefetto del Dicastero Laici, famiglia e Vita ha riconfermato Daniele Bruno in veste di presidente, designando il tedesco Paul Metzlaff come vicepresidente.
I consiglieri
I consiglieri riconfermati sono Gleison De Paula Souza, segretario del Dicastero, Paola Canu, Pamela Fabiano, padre Franco Galdino, coordinatore Ufficio giovani, e Marco Russo. Accanto a loro entrano per la prima volta Victor Chang (Panama), padre Matteo Choi Kwang-Hee (Corea del Sud), Carmo Diniz (Portogallo) e Vinicius Kattah (Brasile/Austria). Secondo lo statuto della Fondazione l’incarico del cdA è per previsto per cinque anni.
Bruno: il nuovo board, espressione del mondo
Il presidente Bruno, riferisce un comunicato, ha ringraziato il cardinale Farrell per la rinnovata fiducia in un servizio “a favore dei giovani e a supporto dell’Ufficio Giovani del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e di quell’intuizione profetica di San Giovanni Paolo II, ovvero le Giornate Mondiali della Gioventù”. Anche la provenienza eterogenea dal punto di vista geografico e professionale dei membri del Consiglio - osserva Bruno - è “espressione dell’universalità della Chiesa e della necessità che essa cammini insieme, in modo sinodale, raccogliendo le diverse istanze provenienti dalle realtà delle Chiese particolari, auspicando che tutti insieme possiamo dimostrare che Cristo Vive che ‘è lui la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo”.
Farrell: nuovo slancio verso la Gmg 2027
Da parte sua il cardinale Farrell ha augurato ai nuovi membri della Fondazione “di percorrere questo cammino con spirito di servizio per un rinnovato slancio evangelico che condurrà tutti i giovani alla nuova tappa della prossima Gmg di Seoul nel 2027”. Un grazie da parte del capo dicastero è andato ai consiglieri uscenti, padre Joao Chagas, Renato Cursi,Luigi Marchitelli, Maddalena Pievaioli e Eugenie Tcheugoue.
Tra i compiti centrali della Fondazione c’è quello di “promuovere l’evangelizzazione dei giovani e sostenere la pastorale giovanile in ogni ambito, in particolare secondo lo spirito del documento finale della XV Assemblea del Sinodo dei Vescovi e nell’Esortazione apostolica postsinodale Christus vivit.
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