ҽ

Monsignor Dario Viganò durante le riprese della trasmissione "Custodi della bellezza" Monsignor Dario Viganò durante le riprese della trasmissione "Custodi della bellezza" 

Arte e spiritualità, binomio al centro del programma Rai “Custodi della bellezza"

Dal pomeriggio sabato 12 ottobre monsignor Viganò torna su Rai Uno con un nuovo percorso televisivo, che esplora la dimensione della fede in rapporto ai capolavori architettonici e artistici presenti sul territorio italiano

Pope

Un’immersione nella Bellezza, un viaggio nel Paese più bello del mondo. Da Villa d’Este (la regina delle Ville) alla Certosa di Padula (la Reggia del silenzio), da Monza con la sua Reggia e il Duomo, veri e propri gioielli dell’architettura, a San Pietro in Vincoli dove si può ammirare il maestoso Mosè di Michelangelo. Sono alcuni dei punti focali su cui dal 12 ottobre prossimo, a partire dalle 16.30, si snoda il nuovo percorso “Custodi della bellezza”, condotto da monsignor Dario Edoardo Viganò, vicecancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e delle Scienze Sociali, che sarà affiancato nella conduzione dallo storico dell’arte Tommaso Strinati.

Lungo le bellezze d'Italia

La trasmissione costituisce la seconda parte del programma “A Sua Immagine” e intende esplorare e descrivere il rapporto tra spiritualità e arte, un binomio che da sempre caratterizza e illumina la storia dell’uomo. Protagonisti del viaggio televisivo - curato da Laura Misiti e Gianni Epifani, con testi di Carmela Radatti e la regia di Maria Amata Calò - saranno anche le architetture della Reggia di Caserta, il fascino misterioso dell’Abbazia di Sant’Angelo in Formis e quello dei mosaici del Duomo di Monreale. 

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

11 ottobre 2024, 10:41