蜜桃交友

Alessandro Di Bussolo - Città del Vaticano

鈥淟a Chiesa rifiuta il fideismo, difende il valore della ragione e la necessità del dialogo tra la fede e la ragione, che non sono in contraddizione鈥�. Ma talvolta si colloca 鈥渁l centro della Chiesa 鈥榰na鈥� certa ragione, una serie di princìpi che reggono tutto, anche se si tratta in definitiva di una forma mentis, più filosofica che teologica, alla quale tutto il resto deve sottomettersi, e che alla fine prende il posto della Rivelazione!鈥�. E i depositari della 鈥渃orretta interpretazione della Rivelazione e della verità sarebbero coloro che possiedono questa forma mentis, questo modo di ragionare鈥�. Solo loro 鈥渟arebbero 鈥榮eri鈥�, 鈥榠ntelligenti鈥�, 鈥榝edeli鈥�. Ciò spiega il potere che si arrogano alcuni ecclesiastici, arrivando a stabilire ciò che il Papa può o non può dire, e presentandosi come garanti della legittimità e dell鈥檜nità della fede鈥�. In fondo, questa loro forma mentis 鈥�è una fonte di potere che si vuole salvaguardare contro tutto. Non è la ragione, è il potere鈥�. Si apre con questa risposta sul rapporto tra la fede e la ragione, l鈥檌ntervista concessa dal nuovo prefetto del Dicastero per la dottrina della fede, monsignor Víctor Manuel Fernández a padre Antonio Spadaro, direttore uscente de 鈥淟a Civiltà Cattolica鈥�, e pubblicata sull鈥檜ltimo numero della rivista dei Gesuiti.

Il maestro san Bonaventura e l'ispirazione da Rahner, Ratzinger, Congar e von Balthasar

La prima parte del lungo dialogo con il 61.enne arcivescovo argentino, dal 2018 pastore a La Plata, che il 30 settembre sarà creato cardinale da Papa Francesco, è dedicata alla sua formazione teologica e filosofica. Fernández, che ha studiato alla Gregoriana Teologia biblica e ha conseguito il dottorato a Buenos Aires, considera suo grande maestro san Bonaventura, 鈥済igante della scolastica鈥�, per la sua teologia 鈥渃apace di alimentare la vita spirituale e, al tempo stesso, di incidere sull鈥檈sistenza concreta delle persone鈥�. Tra i teologi del nostro tempo, cita Karl Rahner, Hans Urs von Balthasar, Yves Congar e Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, e tra i filosofi Maurice Blondel e i più vicini tomisti Étienne Gilson e Réginald Garrigou-Lagrange, ma anche Hans-Georg Gadamer e Jacques Maritain. E ricorda teologi latinoamericani come Gustavo Gutiérrez, Lucio Gera e Rafael Tello, che gli hanno trasmesso 鈥渦n grande amore per la Chiesa鈥� e 鈥渓a capacità di connettere la teologia con le ansie, i sogni e le speranze del popolo sofferente鈥�.

Il primato della carità nella teologia morale

Autore di un volume di Teologia spirituale sistematica e di molti saggi divulgativi, il futuro cardinale ricorda che gli sono sempre interessate 鈥渓a Teologia delle Persone divine鈥� e la nostra relazione con ciascuna di loro. Il suo Los cinco minutos del Espíritu Santo è stato stampato in oltre 350 mila copie in vari Paesi, e ai teologi dice di 鈥渘on vergognarsi di scrivere anche questo tipo di libri, che sanno declinare la teologia in modo che risponda alle necessità popolari, della gente鈥�. Riguardo alla teologia morale, Fernández, che ha partecipato ai Sinodi dei vescovi del 2014 e 2015 sulla famiglia, sottolinea che non può ignorare 鈥渃ome affrontano la vita le persone più povere, limitate, escluse dai benefici della società, che devono sostenere ogni giorno la lotta per sopravvivere鈥�. Per loro, rammenta, Francesco, nell鈥�, chiede 鈥渦na cura speciale per comprendere, consolare, integrare, evitando di imporre loro una serie di norme come se fossero delle pietre鈥�. E quindi il nuovo prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede rimarca, nella teologia morale, 鈥渋l primato della carità鈥�, come san Tommaso d鈥橝quino, 鈥渜uando colloca la misericordia al vertice delle virtù, in quanto essa regola un operare esterno e così produce una somiglianza con l鈥檕perare divino鈥�. Non risponde assolutamente a questa dinamica, spiega, una morale ridotta al compimento dei comandamenti.

Lo scarso sviluppo della teologia dalla fine del XX secolo

Nell鈥檜ltima parte dell鈥檌ntervista, incentrata sul lavoro che lo attende nel Palazzo del Sant鈥橴ffizio, l鈥檃rcivescovo argentino fa più volte riferimento a quanto scritto dal Papa nella lettera con la quale 鈥渉a accompagnato la mia designazione鈥�, il primo luglio di quest鈥檃nno. Francesco, ricorda, lo invita 鈥渁 mettere in dialogo il sapere teologico con la vita del santo Popolo di Dio鈥�, e il nuovo prefetto, parroco di Santa Teresita a Rio Quarto (Còrdoba) per 7 anni, commenta che al Papa importa soprattutto che la teologia 鈥渘on si pieghi soltanto dall鈥檃lto ad 鈥榠lluminare鈥� il popolo di Dio, ma che se ne lasci stimolare, che si lasci ferire e disarmare da esso鈥�. Il Pontefice lo invita anche a 鈥渃ustodire l鈥檌nsegnamento che scaturisce dalla fede鈥� che 鈥�è anche migliorarlo鈥�, nella sua comprensione e comunicazione. Purtroppo, ammette l鈥檌ntervistato, 鈥渟u questo punto i decenni passati non ci mostrano un risultato confortante鈥�, e non ci sono più stati teologi della statura dei già citati 鈥淩ahner, Ratzinger, Congar o von Balthasar鈥�. Grandi teologi 鈥渃he hanno pensato in dialogo con la realtà鈥� e 鈥渉anno apportato ampie ricadute, per vie diverse, perfino sulla pastorale delle parrocchie più piccole e povere鈥�. 鈥淐i sono stati controlli, sì, ma pochi sviluppi鈥� spiega, e la teologia dalla fine del secolo 鈥渉a avuto scarso sviluppo鈥�.

Tollerare con carità l'aggressività di molti contro il pensiero cristiano

Tra gli ultimi temi, non meno importanti del 鈥渕andato鈥� di Papa Francesco, 鈥渦n più ampio ascolto ai problemi posti dalla società鈥� che va unito 鈥渁l tentativo di mostrare le ragioni e l鈥檃rmonia del nostro pensiero cristiano鈥�. Per questo Fernández invita a 鈥減roporci un鈥檃scesi: tollerare con carità la ricorrente aggressività che ci investe. La messa in discussione della società non può essere una mediazione che Dio stesso usa per disarmarci, per aprirci ad altro?鈥�. Non possiamo ignorare, ammette, 鈥渃he la violenza verbale di alcuni gruppi è uno sfogo comprensibile, dopo molti secoli di violenza verbale nostra, di un linguaggio ingiurioso, molto offensivo, o di una manipolazione delle donne come se fossero di seconda classe, molto sprezzante鈥�. E si augura che con il tempo 鈥渟i possa riflettere e dialogare su questi temi senza tutta questa acredine鈥�. Infine l鈥檌nvito del Papa a promuovere un pensiero che presenti 鈥渦n Dio che ama, che perdona, che salva鈥�, prestando attenzione alla gerarchia delle verità. Quelle 鈥減iù importanti per esprimere il cuore del Vangelo鈥�, ricordate nella per il futuro cardinale, sono 鈥渓a bellezza dell鈥檃more salvifico di Dio manifestato in Gesù Cristo morto e risorto鈥� e che rispetto alla morale 鈥渓e opere di amore al prossimo sono la manifestazione esterna più perfetta della grazia interiore dello Spirito鈥�.