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Sr. Bernadette Mary Reis - Città del Vaticano

Due giorni dopo Natale, nella festa di San Giovanni Evangelista, il cardinale Blase Cupich di Chicago ha diffuso una direttiva che regola la celebrazione dei riti preconciliari nell鈥檃rcidiocesi. Questa policy segue il documento del 18 dicembre della Congregazione per il Culto Divino che risponde alle domande ricevute dalla pubblicazione, a luglio, del Motu proprio Traditionis custodes con cui il Papa ha restituito agli ordinari locali la responsabilità di governare le celebrazioni della liturgia che usano il Messale del 1962 nelle proprie diocesi. Chicago diventa così la prima diocesi degli Stati Uniti a fornire direttive concrete sulle nuove norme stabilite dal Papa. Il 25 gennaio 2022 è la data di entrata in vigore.

Frutto di consultazione 

Il cardinale Cupich spiega in una lettera di accompagnamento di aver iniziato un processo di consultazione non appena pubblicato Traditionis custodes. 鈥淚 liturgisti, così come i sacerdoti e i capi delle comunità religiose鈥� che si occupano di comunità che 鈥渁ssistono alla Messa celebrata nella forma precedente鈥� sono stati tra quelli consultati, spiega Cupich. La maggior parte dei sacerdoti e dei fedeli dell鈥橝rcidiocesi 鈥渃elebrano sempre la Messa鈥� con il nuovo rito, afferma il porporato che, tuttavia, chiede ai parroci di Chicago di 鈥渆ssere consapevoli degli sviluppi che circondano la Traditionis custodes鈥�, in modo da essere in grado di rispondere alle domande sul Motu proprio.

Rinnovamento eucaristico e liturgico

In continuità con il desiderio di Papa Francesco, il cardinale esprime la speranza che queste regole aiutino a promuovere una rinnovata comprensione dei 鈥渇ondamenti del rinnovamento liturgico鈥�. E spera anche che i sacerdoti condividano questo con le rispettive comunità parrocchiali. Il porporato collega poi la riscoperta del 鈥渧alore della riforma liturgica鈥� alla rinascita eucaristica lanciata dai vescovi statunitensi nella loro plenaria di novembre. A tal fine, sottolinea che l鈥檜fficio liturgico dell鈥橝rcidiocesi di Chicago fornirà materiali e supporto ai sacerdoti per 鈥渃atechesi e formazione liturgica鈥� di modo che i fedeli 鈥減ossano giungere a una migliore comprensione e a una più profonda accettazione della liturgia restaurata e rinnovata che è parte della preziosa eredità del Concilio Vaticano II鈥�.

Il culto come corpo di Cristo

Nel concludere la sua lettera di accompagnamento, Cupich rammenta ai sacerdoti che espressione dell鈥檃more per il Corpo di Cristo è di 鈥渁derire fedelmente alle norme liturgiche鈥�. In questo modo, 鈥渋l nostro culto può sempre arricchire e mai diminuire la fede del nostro popolo鈥�, scrive. L鈥檃rcivescovo chiude poi la sua lettera con una 鈥減erspicace osservazione di Papa Benedetto鈥�, il quale ha notato che la liturgia post Concilio sarà amata se celebrata 鈥渃on grande riverenza in armonia con le direttive liturgiche鈥�. 鈥淨uesto 鈥� scrive - farà emergere la ricchezza spirituale e la profondità teologica del Messale鈥�.

Esprimere l鈥檜nità

Nel preambolo della direttiva di attuazione della Traditionis custodes, viene chiaramente sintetizzata l鈥檌ntenzione del Motu proprio: 鈥淩istabilire in tutta la Chiesa di rito romano un鈥檜nica e identica preghiera che esprima la sua unità, secondo i libri liturgici promulgati dai santi Papi Paolo VI e Giovanni Paolo II, in conformità ai decreti del Concilio Vaticano II鈥�.

Accompagnamento 

Ciò richiede che i pastori accompagnino le persone a comprendere 鈥渋l legame tra il modo in cui si pratica il culto e ciò che si crede鈥�. Una raccomandazione specifica riguarda il fatto che i sacerdoti visitino coloro che frequentano regolarmente la liturgia preconciliare 鈥減er aiutarli a comprendere i principi essenziali del rinnovamento richiesto dal Concilio Vaticano II e apprezzare come la Messa riformata li introduca a un maggiore uso della Scrittura e delle preghiere della tradizione romana, così come un calendario liturgico aggiornato delle feste che include i santi recentemente canonizzati鈥�.

In linea con la succitata osservazione di Papa Benedetto XVI, il preambolo del documento ricorda ai sacerdoti che alcuni elementi del Messale preconciliare sono ancora un鈥檕pzione nel Messale attuale: ad esempio, il canto gregoriano, il latino, l鈥檌ncenso. I sacerdoti che chiedono l鈥檃utorizzazione ad usare il Messale preconciliare sono anche invitati ad accompagnare i fedeli che vogliono continuare a partecipare alla Messa celebrata in quel rito. Si chiede loro di discutere la 鈥減ossibilità di utilizzare i riti liturgici riformati鈥� che possono essere celebrati in latino. In questo modo, il sacerdote stesso mostra che mentre 鈥渃erca il bene di coloro che sono radicati nel rito precedente鈥�, li sta anche 鈥渁ccompagnando verso l鈥檜so comune dell鈥檜nica lex orandi del Rito Romano鈥�.

Nuove indicazioni

In gran parte, i dieci punti della nuova direttiva ribadiscono i contenuti della Traditionis custodes con i recenti chiarimenti forniti dalla Congregazione per il Culto Divino. Quindi la necessaria autorizzazione richiesta per celebrare con il Messale preconciliare, la modalità con cui può essere richiesta all鈥橝rcivescovo e le norme specifiche riguardanti l鈥檜so di testi biblici, la celebrazione degli altri Sacramenti, il luogo in cui può essere celebrata la Messa con il rito antico, la binazione (la facoltà concessa ai sacerdoti di poter celebrare due volte nello stesso giorno la messa). Su quest鈥檜ltimo punto, la nuova policy afferma che la 鈥渞egola che vieta la binazione deve essere osservata鈥�, in una rara occasione in cui ci può essere una giusta causa che un sacerdote celebri due Messe la domenica, 鈥渓鈥檃rcivescovo può concedere il favore della binazione鈥�.

Esprimere l鈥檜nità della Chiesa locale

Tuttavia, i cattolici di rito latino di Chicago si uniranno per celebrare la liturgia 鈥渆sclusivamente鈥� secondo il Novus ordo Missae in giorni specifici durante l鈥檃nno liturgico: la prima domenica di ogni mese, Natale, il Triduo, la domenica di Pasqua e la domenica di Pentecoste. La direttiva indica che in questa liturgia, che può essere celebrata in latino, il sacerdote deve essere rivolto verso il popolo. L鈥檌ntenzione di queste nuove indicazioni è 鈥減romuovere e rendere manifesta l鈥檜nità di questa Chiesa locale, così come fornire a tutti i cattolici dell鈥橝rcidiocesi l鈥檕pportunità di offrire una manifestazione concreta dell鈥檃ccettazione dell'insegnamento del Concilio Vaticano II e dei suoi libri liturgici鈥�.