Maratona di Roma: una ripartenza con lo sguardo tra cielo e terra
Amedeo Lomonaco - Città del Vaticano
Sotto i piedi i sampietrini e negli occhi i monumenti della âcittà eternaâ. Scorre in questo scenario lâattesa per la 26.ma edizione della âMaratona di Romaâ, la prima dopo la sospensione a causa della pandemia. Alla corsa di oltre 40 chilometri, unâoccasione per ripartire e correre verso il futuro, è prevista la partecipazione di 7500 maratoneti. Lâappuntamento è per domenica 19 settembre con inizio alle 6.45. Dopo la partenza, fissata in via dei Fori Imperiali, il percorso si snoda attraverso altri celebri luoghi di Roma, tra cui Piazza Venezia, la scalinata del Campidoglio, il Circo Massimo, via della Conciliazione, San Pietro e Piazza di Spagna.
Messa del maratoneta
Alla vigilia della maratona, sabato 18 settembre, alle ore 18, si svolge una celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura. È la Messa del maratoneta, alla quale partecipano atlete e atleti, amatori e professionisti, tecnici e dirigenti di diverse società sportive. Al termine della Messa, la âbenedizione degli sportiviâ e la recita della âPreghiera del maratonetaâ. Tra le persone che partecipano alla Messa anche Sonia Malavisi, saltatrice con lâasta delle Fiamme Gialle. A Pope sottolinea che la pandemia ha interrotto molti eventi, anche sportivi. La maratona è âun bellissimo segno di ripresaâ.
Io sono una saltatrice con lâasta, spiega Sonia Malavisi. In comune con le altre discipline dellâatletica leggera câè lo âspirito di sacrificioâ e lâimpegno per âraggiungere il proprio obiettivoâ. Si tratta di obiettivi personali, lâimportante â aggiunge â è essere convinti. Sport e fede, afferma poi lâatleta italiana sono ambiti che possono essere âmolto connessiâ: câè sempre stata una grande attenzione, da parte della Chiesa, verso lâambito sportivo che âpuò aiutare qualsiasi persona a ritrovarsiâ.
L'omaggio della banda musicale della Gendarmeria
Nel giorno della maratona, domenica 19 settembre, la banda musicale della Gendarmeria vaticana è in piazza San Pietro per accogliere il passaggio degli atleti. Il passaggio dei primi maratoneti su via della Conciliazione è previsto per le 7.30. "Quello della banda musicale della Gendarmeria - ricorda lâOsservatore Romano - è un gesto di amicizia e di fraternità con lâintera comunità sportiva, un segno popolare di speranza per una ripartenza che coinvolga tutti e non lasci nessuno indietroâ. âSempre in collaborazione con Athletica Vaticana quello della banda musicale della Gendarmeria - ricorda lâOsservatore Romano - è un gesto di amicizia e di fraternità con lâintera comunità sportiva, un segno popolare di speranza per una ripartenza che coinvolga tutti e non lasci nessuno indietroâ.
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