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Il saluto a suor Beatrice del Prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini Il saluto a suor Beatrice del Prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini 

L'abbraccio della Radio Vaticana a suor Beatrice

Un momento di festa tra colleghi per salutare suor Beatrice responsabile dei Programmi liturgici della Radio Vaticana - Pope che conclude il suo servizio

Gabriella Ceraso - Città del Vaticano

"Grazie a voi, sarete sempre nel mio cuore": si chiudono con un sorriso e con tanto affetto i 34 anni di servizio alla Radio Vaticana- Pope di suor Beatrice, il nome che la Congregazione delle Sorelle dei Poveri ha dato a Mary Kutty Manaparampil. In radio tutti la conosciamo come suor Beatrice.

I primi anni come collaboratrice poi, dal 1994 parte integrante del gruppo di lavoro, suor Beatrice ha sempre curato con precisione, competenza e professionalità la messa in onda dei Programmi Liturgici accompagnando gli ascoltatori e ricordando anche ai colleghi che la preghiera è origine e conclusione di ogni giornata e accompagna ogni attività. Così, per sua cura in questi anni, sono andate in onda le Messe in latino quotidiane, quelle domenicali in collegamento con la Rai, il Rosario in latino recitato da gruppi di preghiera che lei stessa ha sempre seguito e guidato nella cappella della Radio. E ancora lo spazio del "Tempo di preghiera " con meditazioni, Letture, Salmi e passi dei Padri della Chiesa. E tanto, tanto altro.

Minuta, passo veloce e volto sempre sorridente: la preziosa presenza di suor Betrice è stata sempre divisa tra il servizio alla Radio e quello ai più bisognosi con un lavoro incessante tra microfono, strumenti musicali, spartiti ma anche vestiti, coperte, pasti caldi per tutti quelli che hanno bussato alla sua porta o che ha incrociato sul suo cammino. Poche parole le sue, ma tanti gesti concreti d'amore, sempre a servizio. Oggi che lascia la Radio Vaticana intonando, come ha fatto con i colleghi che l'hanno salutata, il Magnificat, ci sentiamo tutti di unirci al canto per ringraziare il Signore di averla conosciuta e aver percorso un tratto di strada professionale e umana con lei

 

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30 giugno 2021, 13:10