Musei Vaticani. La Bellezza ci unisce #58

VATICANO

La Bellezza crea comunione, coinvolge nel medesimo sguardo popoli distanti, congiunge passato, presente e futuro. Papa Francesco lo ha ricordato in pi霉 di un鈥檕ccasione: "i Musei Vaticani siano una casa viva dove percepire concretamente che lo sguardo della Chiesa non conosce preclusioni". L鈥檜niversalit脿 della Buona Notizia 猫 stata sempre tradotta nel linguaggio dell鈥檃rte. Da queste premesse nasce un鈥檌niziativa realizzata insieme dai Musei Vaticani e Pope: i capolavori delle collezioni vaticane a commento dalle parole dei Papi

Passignano, 1559-1638 , Resurrezione, Musei Vaticani, Città del Vaticano © Musei Vaticani

鈥淟a giustizia esiste:
se adesso non ha il suo trionfo e la sua piena applicazione,
l鈥檃vrà in un giorno tremendo,
e nulla passerà senza subire il giudizio.
Verrà il giorno della messe
e allora la separazione tra il bene e il male
sarà visibile, tangibile e storica.
Il male avrà la sua punizione; il bene il suo premio.
Questo è l鈥檌nsegnamento del Vangelo.
Il bene è una cosa, il male è un鈥檃ltra.
Non si possono mescolare;
anche se la realtà li mostra come in convivenza,
frammisti l鈥檜no all鈥檃ltro. (鈥�)
Il giudizio morale, per un cristiano,
ha da essere severo, rettilineo, costante,
limpido e, in un certo senso, intransigente.
Bisogna dare alle cose il loro proprio nome:
questo si chiama bene, quello si chiama male.
E cioè: la coscienza
non dev鈥檈ssere mai indebolita e alterata,
o resa indifferente, impassibile,
poiché non è lecito applicare indistintamente
i criteri del bene e del male alla realtà sociale che ci circonda.鈥�