蜜桃交友

Roberta Gisotti 鈥� Città del Vaticano

鈥淟鈥檌ntera umanità è alla prova.鈥� Entra subito nel cuore dell鈥檈mergenza da Covid-19 la Nota diffusa oggi dalla Pontifica Accademia della Vita (Pav), che già nel titolo pone l鈥檜rgenza di una riflessione sul significato del nostro vivere che travalica il dolore, l鈥檃nsia, lo sconcerto del momento presente.

Una crisi inedita, drammatica, di portata globale

鈥淟a pandemia di Covid-19 - è la premessa - ci pone in una situazione di difficoltà inedita, drammatica e di portata globale: la sua potenza di destabilizzazione del nostro progetto di vita cresce giorno per giorno. La pervasività della minaccia mette in questione evidenze che nel nostro sistema di vita venivano date per scontate. Stiamo dolorosamente vivendo un paradosso che non avremmo mai immaginato: per sopravvivere alla malattia dobbiamo isolarci gli uni dagli altri, ma se dovessimo imparare a vivere isolati gli uni dagli altri non potremmo che renderci conto quanto il vivere con gli altri sia essenziale per la nostra vita鈥�.

Impreparati a riconoscere la nostra vulnerabilità

鈥淣el bel mezzo della nostra euforia tecnologica e manageriale - constata la Pav - ci siamo trovati socialmente e tecnicamente impreparati al diffondersi del contagio: abbiamo fatto fatica a riconoscerne e ad ammetterne l鈥檌mpatto. E ora, siamo in affanno anche soltanto ad arginarne la diffusione. Ma altrettanta impreparazione 鈥� per non dire una certa resistenza 鈥� riscontriamo riguardo al riconoscimento della nostra vulnerabilità fisica, culturale e politica di fronte al fenomeno, se consideriamo la destabilizzazione esistenziale che esso sta provocando鈥�.

L鈥檜rgenza dei vaccini e di ridare senso alla vita

鈥淨uesta destabilizzazione - prosegue la Nota - è fuori dalla portata della scienza e della tecnica degli apparati terapeutici. Sarebbe ingiusto, e sbagliato, caricare gli scienziati e i tecnici di questa responsabilità鈥�. Ma è 鈥渧ero che una maggiore profondità di visione e una migliore responsabilità鈥� 鈥渟ul senso e sui valori dell鈥檜manesimo, ha la stessa urgenza della ricerca dei farmaci e dei vaccini鈥�. 鈥淟鈥檈sercizio di questa profondità e di questa responsabilità - sottolinea il dicastero vaticano - crea un contesto di coesione e di unità, di alleanza e di fraternità, a motivo della nostra umanità condivisa che, lungi dal mortificare l鈥檃pporto degli uomini e delle donne di scienza e di governo, grandemente ne sostiene e ne rasserena il compito. La loro dedizione, che già ora merita la giustificata e commossa gratitudine di tutti, ne deve certamente uscire rinforzata e valorizzata鈥�.      

Un sistema fragile che non abbiamo vigilato abbastanza

Se la pandemia 鈥渕ette in luce con inattesa durezza la precarietà che radicalmente segna la nostra condizione umana鈥�, il documento ricorda che in alcune regioni del mondo più povere e sottosviluppate 鈥渓a precarietà dell鈥檈sistenza individuale e collettiva è un鈥檈sperienza quotidiana鈥�, mentre in altre regioni più ricche e avanzate si è arrivati a illudersi 鈥渄i essere invulnerabili o di poter trovare una soluzione tecnica per tutto鈥�. 鈥淒obbiamo riconoscere che non è così. E oggi siamo addirittura indotti a pensare che, insieme con le straordinarie risorse di protezione e di cura che il nostro progresso accumula, si sviluppano anche effetti collaterali di fragilità del sistema, sui quali non abbiamo vigilato abbastanza鈥�. 鈥�Appare traumaticamente evidente che non siamo padroni del nostro destino鈥�. 鈥淭occhiamo con mano quanto strettamente siamo tutti connessi: anzi, nella nostra esposizione alla vulnerabilità siamo più interdipendenti che non nei nostri apparati di efficienza鈥�. 鈥淓 così scopriamo come l鈥檌ncolumità di ciascuno dipenda da quella di tutti鈥�.

Modelli impropri di sviluppo e limiti della scienza

Sollecita quindi la Pav, da un lato a criticare degli attuali modello di sviluppo, specie 鈥渓o sfruttamento di aree forestali finora inviolate dove risiedono microorganismi ignoti al sistema immunitario umano, con una rete di connessioni e di trasporti veloce e ad ampio raggio鈥�,  e d鈥檃ltro lato a considerare i limiti della scienza e della tecnica ché non prendano il sopravvento sui nostri affetti più cari e profondi, dove la malattie e la morte non impongano 鈥渓鈥檃bbandono della loro giustizia e la rottura dei loro legami鈥�. 鈥淟e risorse di una comunità che si rifiuta di considerare la vita umana solo un fatto biologico, sono un bene prezioso, che accompagna responsabilmente anche tutte le necessarie attività della cura鈥�.

Dedizione per gli altri oltre la logica della remunerazione

鈥淢ai come oggi la relazione di cura - osserva la Pontificia Accademia - si presenta come il paradigma fondamentale della nostra umana convivenza鈥�, di cui sono espressione la dedizione degli operatori sanitari, la cui professionalità 鈥渟i dispiega ben oltre la logica dei vincoli contrattuali, testimoniando così che il loro lavoro è anzitutto un ambito di espressione di senso e di valori, e non solo 鈥榓tti鈥� o 鈥榤erci鈥� da scambiare con la remunerazione鈥�. E così pure le 鈥渃ollaborazioni tra reti di centri di ricerca per protocolli sperimentali che accertino la sicurezza e l鈥檈fficacia dei farmaci鈥�. Ed anche tutti gli uomini e le donne che 鈥減ur in situazioni oggettivamente difficili, continuano a fare in modo onesto e coscienzioso il proprio lavoro鈥�, tra cui le migliaia di volontari che non hanno smesso il loro servizio e fra questi le religiose e i religiosi e i sacerdoti che continuano a servire le persone loro affidate, anche a costo della vita, come già accaduto ai tanti presbiteri contagiati e morti.

La politica risponda oltre gli interessi nazionali

Non manca, nella Nota della Pav, un invito fermo ai responsabili politici 鈥渁d avere uno sguardo ampio鈥� nei rapporti internazionali, evitando 鈥渦na logica miope e illusoria, quella che cerca di dare risposte in termini di 鈥榠nteressi nazionali鈥�. Senza una collaborazione effettiva e un efficace coordinamento, che affronti con decisioni le inevitabili resistenze politiche, commerciali, ideologiche e relazionali, non si fermano i virus鈥�. Quindi il monito a non ridurre le scelte politiche sulla base dei soli dati scientifici, producendo risposte tecniche e tralasciando di rispettare 鈥渓e differenze fra le culture, che interpretano salute, malattie, morte e sistemi di cura attribuendo significati che nella loro diversità possono costituire una ricchezza da non omologare secondo un鈥檜nica chiave interpretativa tecno-scientifica鈥�.

Gli anticorpi della solidarietà al Covid-19

Il Covid-19 si sconfigge invece con "un鈥檃lleanza tra scienza e umanesimo, che vanno integrati e non separati, né, peggio ancora, contrapposti. Si sconfigge anzitutto con gli "anticorpi della solidarietà鈥�. Occorre 鈥渃ontrastare - raccomanda la Pav - la tendenza alla selezione dei vantaggi per i privilegiati e alla separazione dei vulnerabili in base alla cittadinanza, al reddito, alla politica, all鈥檈tà鈥�. 鈥淟e condizioni di emergenza in cui molti Paesi si stanno trovando possono arrivare a costringere i medici a decisioni drammatiche e laceranti di razionamento delle risorse limitate鈥�. In questi casi la decisione non potrà mai 鈥渂asarsi su una differenza di valore della vita umana e della dignità di ogni persona, che sono sempre uguali e inestimabili鈥� ma dovrà riguardare 鈥渓e necessità del paziente鈥� e 鈥渓a valutazione dei benefici clinici che il trattamento può ottenere, in termini di prognosi鈥�.

Non si possono discriminare gli anziani

鈥淟鈥檈tà non può essere assunta 鈥� ribadisce la Nota - come criterio unico e automatico di scelta, altrimenti si potrebbe cadere in un atteggiamento discriminatorio nei confronti degli anziani e dei più fragili鈥�. Per questo è necessario, come già accade nella medicina di medicina delle catastrofi 鈥渇ormulare criteri per quanto possibile condivisi e argomentativamente fondati, per evitare l鈥檃rbitrio o l鈥檌mprovvisazione nelle situazioni di emergenza鈥�. 鈥淚n ogni caso, non dobbiamo mai abbandonare la persona malata, anche quando non ci sono più trattamenti disponibili: cure palliative, trattamento del dolore e accompagnamento sono un鈥檈sigenza da non trascurare mai鈥�.

Il rischi dell鈥檌nfodemia che sparge incertezza

Sul piano della sanità pubblica, la Pav auspica 鈥渦n coordinamento globale dei sistemi sanitari鈥� e il riferimento all鈥檃utorità che può considerare le emergenze con uno sguardo complessivo, prendere decisioni e orchestrare la comunicazione鈥� per 鈥渆vitare il disorientamento generato dalla tempesta comunicativa che si scatena (infodemia), con l鈥檌ncertezza dei dati e la frammentazione delle notizie鈥�.

La forza della preghiera di intercessione

La tutela dei più deboli, in questo tempo di pandemia, evidenzia la Pav, mette alla prova anche la fede evangelica, quale segno della vittoria di Gesù risorto. 鈥淥gni forma di sollecitudine, ogni espressione di benevolenza è una vittoria del Risorto. È responsabilità dei cristiani testimoniarlo. Sempre e per tutti鈥�. In tale frangente, 鈥渘on possiamo dimenticare le altre calamità che si abbattono sui più fragili come i profughi e gli immigrati o quei popoli che continuano ad essere flagellati dai conflitti, dalla guerra e dalla fame鈥�. 鈥�È in questa luce - spiega la Nota - che dobbiamo comprendere il senso della preghiera. Come intercessione per ciascuno e per tutti coloro che si trovano nella sofferenza, che anche Gesù ha portato solidarizzando con noi, e come momento in cui imparare da Lui il modo di viverla nell鈥檃ffidamento al Padre鈥�.

La fraternità espressa dalla fede in aiuto di tutti

Un atteggiamento di fede bene espresso dalle parole del vescovo di Bergamo, città flagellata in Italia dal Covid-19, riportate in chiusura della Nota. Scrive monsignor Francesco Beschi: 鈥淟e nostre preghiere non sono formule magiche. La fede in Dio non risolve magicamente i nostri problemi, piuttosto ci dà un鈥檌nteriore forza per esercitare quell鈥檌mpegno che in tutti e in ciascuno, in modi diversi siamo chiamati a vivere, in modo particolare in coloro che sono chiamati a arginare e a vincere questo male鈥�. 鈥淎nche chi non condivida la professione di questa fede - conclude la Nota della Pontifica Accademia della Vita - può trarre in ogni caso dalla testimonianza di questa fraternità universale tracce che orientano verso la parte migliore della condizione umana鈥�.