Il libro sulla santità donato al Papa dalla sua Diocesi
Eugenio Bonanata - Città del Vaticano
A margine della Messa nella festa della Dedicazione della Basilica Lateranense, Papa Francesco ha ricevuto in dono il libro intitolato "La santità è il volto più bello della Chiesa" e pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana. Come recita il sottotitolo, si tratta di "un itinerario alla luce della Gaudete et exsultate", la terza esortazione del Pontefice, che affronta il tema della chiamata alla santità nel mondo contemporaneo.
L' idea del cardinale De Donatis
A raccontare i dettagli dell’iniziativa è il portavoce della Diocesi di Roma e curatore del volume, don Walter Insero. “L’idea - spiega - è del cardinale vicario della Diocesi di Roma, Angelo De Donatis, che ha pensato di realizzare questo libro proprio nell’intento di consegnarlo al Papa e a tutti i sacerdoti presenti alla celebrazione odierna”. Alla base c’è il ciclo di catechesi sulla "Gaudete et exsultate" tenuto l’anno scorso all’interno della Basilica di San Giovanni in Laterano dallo stesso porporato e da monsignor Marco Frisina, direttore del Coro della Diocesi di Roma.
Le catechesi sulla "Gaudete et exsultate"
“Partendo dalla semplice bellezza e dalla profondità esperenziale delle meditazioni offerte dal Santo Padre - si legge nella prefazione di De Donatis al volume - abbiamo voluto dedicare un itinerario di catechesi interrogandoci sulla nostra chiamata alla santità oggi”. Una volta al mese, durante l’anno pastorale 2018-2019, si sono svolti degli incontri di preghiera e di riflessione basati su alcuni brani dell’esortazione apostolica letti dagli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio d’Amico" e accompagnati dai commenti musicali degli studenti di Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma.
La santità, un dono che il battesimo regala a tutti
Un percorso che ha consentito di meditare sulla figura e sulla testimonianza di alcuni santi che hanno saputo rispondere alla loro chiamata alla santità. “La santità è un dono che il battesimo regala a tutti”, aggiunge don Walter Insero. “Essere Santi - conclude - significa vivere la propria vocazione donando se stessi senza accontentarsi della superficialità e della mediocrità”.
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