Fisichella: dare vigore e prospettive all’esortazione Evangelii Gaudium
Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano
“La Chiesa in uscita. Ricezione e prospettive di Evangelii Gaudium”. È questo il tema dell’incontro internazionale organizzato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione in programma a partire da oggi pomeriggio e fino al prossimo 30 novembre in Vaticano. L’evento si rivolge a cardinali, vescovi, sacerdoti, diaconi, seminaristi, consacrati, consacrate e laici. Sarà scandito da varie testimonianze, tra cui quelle di Chiara Amirante, fondatrice comunità Nuovi Orizzonti, e di don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e presidente di Libera.
Chiesa in uscita
L’incontro si tiene sei anni dopo la pubblicazione dell’ di Papa Francesco.
Evangelii Gaudium ed evangelizzazione
L’incontro internazionale la “Chiesa in uscita” è un’occasione per capire come sia stata recepita, nelle comunità, l’esortazione Evangelii Gaudium. È quanto sottolinea monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione:
Questo incontro ci rende tutti contenti e responsabili perché giungono rappresentanti da 63 Paesi del mondo: dall’Oceania all’Asia, dall’Africa all’Europa, all’America del Nord, da tutta l’America Latina … Oggi iniziamo un incontro veramente ecclesiale che ha la caratteristica voluta da Papa Francesco nella sua “Evangelii Gaudium”: un cammino sinodale attraverso il quale cerchiamo di capire come è stata recepita nelle nostre comunità la Lettera di Papa Francesco sull’evangelizzazione. Non dimentichiamo che il Papa ha voluto, con la “Evangelii Gaudium”, esprimere il suo programma pastorale e lo ha espresso alla luce dei lavori del Sinodo del 2012, proprio sulla nuova evangelizzazione e la trasmissione della fede. Quindi saranno dei giorni intensi che ci porteranno poi a ricevere direttamente dal Papa, sabato mattina, ancora una volta il suo insegnamento.
S tratta di vedere anche come è stato recepito questo invito di Papa Francesco per una Chiesa in uscita. Ci sono già delle attuazioni dell’Esortazione di Papa Francesco?
R. –Si, non dimentichiamo il grande movimento che ruota intorno alla prospettiva dell’evangelizzazione nelle nostre comunità. Non è un caso che abbiamo invitato a dare la loro testimonianza alcuni testimoni che, in diversi modi, hanno dato vita a delle realtà di evangelizzazione. Ci darà la sua testimonianza Chiara Amirante: con “Nuovi Orizzonti” ha sparso nel mondo la gioia di andare incontro alle persone con maggiori difficoltà. Domani mattina avremo André e Angele Regnier, fondatori di Catholic Christian Outreachin Canada, dove i giovani si dedicano completamente all’evangelizzazione: fanno la scelta di dedicare la vita all’evangelizzazione e lo fanno a partire dai campus universitari per poi trasferirsi nelle parrocchie, fino a reggere anche la vita di piccole comunità nelle parrocchie sparse per il grande Canada. Abbiamo testimonianze che vengono per dire quanto la parrocchia senta il bisogno di rinnovarsi con la conversione pastorale di cui ha parlato Papa Francesco. E avremo la testimonianza del vescovo ausiliare di Bogotá. Poi non dimentichiamo che questa Chiesa in uscita, come ci ha insegnato il Papa, fa anche una opzione fondamentale per i poveri: ci darà la sua testimonianza don Ciotti, fondatore del Gruppo Abele. Ci darà delle suggestioni per quanto riguarda le ripercussioni sociali che ha l’annuncio del Vangelo. Ci sarà anche l’arcivescovo metropolita di Aleppo. Quindi, una serie di riflessioni a 360° dalle diverse parti del mondo, tenendo unito quello che è il grande dinamismo dell’evangelizzazione.
Dunque belle testimonianze di una Chiesa in uscita, attraverso l’evangelizzazione e attraverso le periferie esistenziali e geografiche del mondo…
R. - Vediamo come finora è stato recepito l’insegnamento del Papa. Vogliamo dare ancora vigore e prospettive a quanto contenuto nell’Esortazione apostolica “Evangelii gaudium”.
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