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Adriana Masotti - Città del Vaticano

La concelebrazione eucaristica si è tenuta ieri sera nella chiesa parrocchiale "San Gaetano Catanoso" di Gioia Tauro a conclusione dei tre giorni di Congresso eucaristico della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi. Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, che l'ha presieduta, porta a tutti la vicinanza spirituale e il saluto affettuoso di Papa Francesco e afferma che certamente il Congresso eucaristico che si è concluso ha rappresentato un momento importante per il cammino della Chiesa locale, 鈥渦na bella occasione per ritrovare il centro di tutto e condividere il pane celeste con i tanti che hanno fame di speranza e di gioia鈥�.

L'importanza vitale dell'Eucaristia per i cristiani

Il segretario di Stato cita quindi alcune espressioni sull鈥檌mportanza dell鈥橢ucaristia: "'Senza Eucaristia non potrei vivere, non potrei amare e non potrei servire i poveri', diceva Madre Teresa e Padre Pio: 'E鈥� più facile che il mondo viva senza il sole piuttosto che viva senza la Messa'". Così come i 49 martiri di Abitène, nell'attuale Tunisia, che nel 304 sotto l'imperatore Diocleziano, andarono incontro alla morte dichiarando: 'Senza la domenica non possiamo vivere'. 鈥淪i deve riconoscere come merito alla fedeltà della Chiesa 鈥� dice Parolin - il fatto che, dopo duemila anni, quel comando del Signore (鈥楩ate questo in memoria di me鈥�) mantiene ancora tutta la sua attualità e la sua forza鈥�.

Nell'Eucaristia, Cristo dona la sua vita 

Gesù in questo Sacramento dona a noi la sua stessa vita. 鈥淐ome non accogliere un tale dono?鈥� Si domanda il cardinale. Da esso 鈥減arte una corrente di amore, di generosità, di perdono, di servizio reciproco che tende a dilatarsi senza limiti fino a raggiungere tutti gli uomini, per coinvolgerli in un circolo virtuoso鈥�. L鈥橢ucaristia dunque 鈥渇a la Chiesa鈥�, che infatti è il corpo di Cristo, e insieme è anche 鈥渦na risorsa immensa offerta all鈥檈sistenza del mondo鈥�.
Essa è realtà 鈥渧isibile e concreta, che si inserisce attivamente nella storia del mondo鈥� portandovi la presenza di Cristo, al di là dei limiti delle persone che la compongono.

E' l'amore di tanti che sostiene il mondo

Attraverso l鈥橢ucaristia nel mondo viene immessa 鈥渦na forza di amore, di perdono e di riconciliazione鈥� ed è questa forza che tiene in piedi il mondo, afferma il porporato, contrariamente ai tanti convinti che 鈥渋l mondo sia sostenuto dall鈥檌ntreccio dei tanti e diversi egoismi鈥�. Invece, sostiene il cardinale Parolin: 鈥淚l mondo sta in piedi perché ci sono persone che amano davvero, che portano non solo il peso della propria vita, ma anche il peso della vita degli altri, che rinunciano ai propri successi e onori per lasciare spazio all鈥檃ffermazione degli altri e al loro bene鈥�. E鈥� importante, per il segretario di Stato, avere coscienza che l鈥橢ucaristia è una sorgente immensa di amore concreto. Basta ripensare a quante opere, quanta attenzione 鈥渁i poveri, ai malati, agli anziani, ai bambini鈥� siano scaturite dall鈥檈sperienza dell鈥橢ucaristia.

Il Signore moltiplica le nostre poche risorse

Per quanto riguarda noi uomini possiamo solo contare su 鈥渃inque pani e due pesci鈥�, afferma il cardinale, ma il Signore moltiplica, attraverso l鈥橢ucaristia, le nostre poche risorse perché 鈥減ossano soddisfare la nostra fame e quella di una folla immensa con noi鈥�. Riferendosi alla realtà sociale della Calabria in cui vive la diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, il cardinale Parolin prosegue dicendo che il circolo d鈥檃more messo in moto dall鈥橢ucaristia rende ben consapevoli dei problemi esistenti, delle difficoltà economiche e sociali, 鈥渃he a volte si manifestano nel modo più grave e talvolta più drammatico, anche attraverso il fenomeno delle attività criminose e mafiose e le preoccupanti forme di omertà e di corruzione che esso genera. Tutto questo è esattamente la negazione del messaggio del mistero dell鈥橢ucaristia, perché è egoismo, violenza, sopraffazione, individualismo diabolico鈥�. Un male che calpesta e umilia l鈥檜omo.

Compito della Chiesa è infondere fiducia e speranza

Il porporato rivolge quindi una sollecitazione alla comunità civile ed ecclesiale locale: 鈥淐i sono contraddizioni laceranti per la società che da tempo aspettano le giuste soluzioni; non c鈥�è dubbio che negli ultimi anni molto si è fatto, ma ancora moltissimo rimane da fare sia attraverso l鈥檌ntervento dello Stato, sia con la coraggiosa imprenditorialità dell鈥檌niziativa privata, sia con la continua formazione delle coscienze, e da questo punto di vista come comunità cristiana abbiamo una grave responsabilità di educazione, di testimonianza e di annuncio coraggioso del mistero dell鈥橢ucarestia, mistero di amore e di comunione鈥�. A fronte di tante attese deluse, il porporato conclude: 鈥淚nfondere fiducia e speranza nelle nuove generazioni è un compito che come Chiesa non possiamo eludere; sarà la nostra missione in questa amata terra鈥�, per 鈥渓鈥檈dificazione di una società migliore, più giusta, più ordinata, più umana鈥�.