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Sergio Centofanti 鈥� Città del Vaticano

La carità della Chiesa risale ai tempi degli apostoli. Gesù afferma che alla fine della vita saremo giudicati sull鈥檃more, quello concreto di ogni giorno . San Giacomo ricorda con forza che la fede senza le opere è morta in se stessa: 鈥淐he giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo? Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, che giova?鈥� .

Le origini della Elemosineria apostolica

Nelle prime comunità cristiane erano i diaconi, in particolare, ad occuparsi dei poveri. Più tardi i Papi, come vescovi di Roma, affidarono l鈥檌ncarico della carità al cosiddetto Elemosiniere: questo nome compare per la prima volta in una Bolla di Innocenzo III, nel XIII secolo. L鈥� nasce formalmente proprio in questo periodo. Leone XIII, il Papa della prima Enciclica sociale, la (1891), affida alla Elemosineria la facoltà di concedere la . Papa Pecci denunciava le drammatiche condizioni di quella che definiva 鈥渓鈥檌nfinita moltitudine dei proletari鈥� sfruttata da 鈥渦n piccolissimo numero di straricchi鈥� e mobilitava la Chiesa intera perché sostenesse i poveri creati dalla Rivoluzione industriale.

Bollette e affitti

Oggi, proprio grazie ai proventi delle pergamene, oltre che alle , l鈥橢lemosineria può aiutare a nome del Papa quanti sono in difficoltà. Nel 2018 sono stati dati circa 3 milioni e mezzo di euro a chi non riusciva a pagare affitti, bollette di luce e gas, medicinali e generi di prima necessità. Una cifra di poco superiore a quella del 2017. Gli aiuti arrivano a tutti, senza distinzioni, tanti sono italiani e romani: non va dimenticato che il Papa è vescovo di Roma.

Aiuti ai veri poveri

Di solito sono i parroci a scrivere all鈥橢lemosiniere: indicano chi si trova veramente in necessità. L鈥橢lemosiniere gira al parroco un assegno circolare che poi dà il contributo a chi ne ha bisogno, accompagnandolo con un bigliettino: 鈥淒ono del Santo Padre鈥�. L鈥檃iuto non passa attraverso associazioni o enti vari: arriva direttamente alla persona che il parroco ritiene in vero stato di necessità. I contributi che partono per altri Paesi sono sollecitati dai nunzi sparsi in tutto il mondo.

Un lavoro silenzioso

L鈥橢lemosineria svolge tutti i giorni, nel silenzio, la sua attività: sostiene mense per i poveri, gestisce l鈥�ambulatorio medico-sanitario sotto il colonnato di San Pietro intitolato alla 鈥淢adre di Misericordia鈥� insieme alle docce e alla barberia per i senzatetto, nonché il dormitorio di Via dei Penitenzieri.

Dare secondo la logica del Vangelo

L鈥檃ttuale Elemosiniere, il , si considera 鈥渓a mano della carità del Papa鈥�. Suo compito principale - dice - è quello di 鈥渟vuotare il conto del Santo Padre per i poveri secondo la logica del Vangelo鈥�.