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La scientifica brasiliana al lavoro nel luogo in cui è precipitato l'aereo della compagnia Voepass, a Vinhedo (Brasile) La scientifica brasiliana al lavoro nel luogo in cui è precipitato l'aereo della compagnia Voepass, a Vinhedo (Brasile)

La preghiera di Francesco per le vittime del "tragico" incidente aereo in Brasile

All'Angelus non manca un pensiero del Papa per i 62 passeggeri e membri dell'equipaggio morti sul colpo nello schianto del 9 agosto, nello stato di San Paolo, di un velivolo della Voepass Linhas Aéreas

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"Preghiamo per le vittime del tragico incidente aereo avvenuto in Brasile". Papa Francesco all'Angelus di oggi, domenica 11 agosto, e poi anche con un post dal suo account X @Pontifex invita a pregare per le 62 persone, tra cui quattro membri dell’equipaggio, tutte morte sul colpo nello schianto di un velivolo della compagnia Voepass, avvenuto lo scorso venerdì 9 agosto nello stato brasiliano di San Paolo.

La tragedia

L'aereo della Voepass Linhas Aéreas è precipitato a Vinhedo. Dopo aver perso quattro chilometri di quota in meno di due minuti, ha impattato violentemente sul suolo non lasciando scampo a passeggeri ed equipaggio a bordo. Il governo ha fatto sapere sabato sera che i resti di tutte le vittime sono stati recuperati tra i rottami: si tratterebbe di 34 corpi maschili e 28. La tragedia è stata immortalata da una serie di video diffusi tramite i social media.

Indagini

La compagnia aerea Voepass ha dichiarato nei giorni scorsi di non essere ancora in grado di ricostruire le cause dell’indicente. Secondo fonti di stampa, potrebbe essere il gelo una delle cause visto che l’aereo stava volando a un'altitudine di 17 mila piedi, quota in cui la formazione di ghiaccio può rivelarsi un rischio grave, come riferito dalle autorità aeronautiche internazionali. Tuttavia la Voepass ha garantito che il sistema antigelo era perfettamente funzionante al momento del decollo. E anche l’Anac, l’ente di controllo aereo brasiliano, ha già informato che il velivolo fabbricato nel 2010 aveva passato regolarmente tutti i controlli di sicurezza.  

Intanto sul posto l’Aeronautica Militare brasiliana (Fab) ha inviato gli investigatori per gli incidenti aeronautici (Seripa) per effettuare i rilievi tecnici. Gli esperti forensi brasiliani sono invece a lavoro per identificare i resti delle 62 persone rimaste uccise nello schianto: le autorità locali hanno affermato che i corpi del pilota, Danilo Santos Romano, e del suo copilota, Humberto de Campos Alencar e Silva, sono stati i primi ad essere identificati.

 

 

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11 agosto 2024, 12:30