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Papa Francesco ha ricevuto questa mattina, 12 febbraio, in udienza nel Palazzo Apostolico vaticano la presidente della Repubblica Unita di Tanzania, Samia Suluhu Hassan, con la quale si è intrattenuto per circa 25 minuti di colloquio. Successivamente Hassan ha incontrato il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.

L'udienza della presidente della Tanzania con il Papa

Colloqui in Segreteria di Stato

"Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato - informa un comunicato della Sala Stampa vaticana - è stato espresso compiacimento per le buone relazioni esistenti tra la Santa Sede e la Tanzania. È stata richiamata, in particolare, l鈥檌mportanza del ruolo che la Chiesa cattolica svolge nel Paese in favore della popolazione, specialmente negli ambiti caritativo, educativo e sanitario". "Nel prosieguo della conversazione - riferisce ancora la nota -, ci si è soffermati su temi che riguardano il contesto sociale in Tanzania, e sulle sfide che il Paese è chiamato ad affrontare. Inoltre, vi è stato uno scambio di vedute sulla situazione regionale e sull鈥檃ttualità internazionale, auspicando un impegno sempre maggiore nella promozione della pace".

Il saluto a fine udienza

Scambio di doni

Al momento dello scambio dei doni, la leader tanzana ha consegnato al Papa una riproduzione di una porta tipica di Zanzibar, opera di artigianato locale, e una croce con una pietra di tanzanite. Da parte del Pontefice, una scultura in bronzo dal titolo 鈥淒ialogo tra generazioni鈥�, i volumi dei documenti papali e il Messaggio per la Pace di quest鈥檃nno.