Ordine di Malta, il Papa: dopo le divisioni sia il tempo della concordia
Alessandro De Carolis - Città del Vaticano
Una rinascita incardinata nel cuore del Vangelo, l¡¯amore agli ultimi, dopo una fase di revisione non priva di asperità. Il Sovrano Militare Ordine di Malta da oggi vede riuniti in capitolo generale straordinario 111 membri chiamati a eleggere - sotto la presidenza del Luogotenente di Gran Maestro Fra¡¯ John Dunlap e del cardinale Silvano Maria Tomasi, delegato speciale del Papa - il Gran Commendatore, il Gran Cancelliere e le altre cariche di vertice, sulla base della nuova Carta costituzionale e del nuovo Codice Melitense. Un passaggio culminante al quale il Papa dedica un che riflette sul recente passato e sul futuro che attende la missione dell¡¯Ordine.
Sfida alla mentalità mondana
Le parole del Papa sono anzitutto un lungo grazie per l¡¯opera ¡°quasi millenaria¡±, svolta in campo umanitario, medico, sociale e che annovera oggi tra i poli principali della propria attività Lampedusa, ¡°con i migranti scappati dai loro Paesi¡±, e l¡¯Ucraina e zone limitrofe ¡°per quanti fuggono dalla guerra¡±. ¡°Per costruire un mondo più giusto, non c¡¯è altra strada che quella del Vangelo¡±, scrive il Papa, e di ¡°di grande merito - riconosce - è la vostra opera di consolare gli afflitti, sia nelle loro necessità spirituali che in quelle materiali¡±. Così come, soggiunge, vi appartiene la sfida contro ¡°la mentalità mondana, egoistica e oggi consumistica¡±, da affrontare ¡°con la vostra esemplarità di vita e le vostre opere di misericordia¡±.
Unità nella regola
Tutto questo patrimonio di carità ha bisogno di una coerenza di vita con il Vangelo e con le regole dell¡¯Ordine, perché ¡°senza le fede¡± quelle stesse opere, sottolinea Francesco, ¡°sarebbero solo filantropia¡±. E la coerenza oggi, alle soglie del nuovo corso, passa in particolare, per tutti i membri del Primo, Secondo e Terzo Ceto dell¡¯Ordine, dall¡¯osservare nella pratica personale e comunitaria la nuova Carta Costituzionale e il Codice Melitense, ¡°frutto - ricorda il Papa - di un lungo cammino¡± interno, vissuto ¡°non senza contrapposizioni¡±, e approdato alla fine alle nuove norme che ora potranno portare in ¡°tutto l¡¯Ordine - sostiene - un rinnovamento spirituale e di operosità nella carità, rafforzando così la sua unitࡱ.
Rinsaldate l'unità
Proprio il tema dell¡¯unità, costitutivo dei Cavalieri di Malta, è un punto su cui il Papa insiste con un appello diretto alla coscienza di ciascuno. ¡°Vi chiedo di cuore - si legge nel messaggio - di giungere ad un sincero perdono reciproco, alla riconciliazione, dopo momenti di tensione e difficoltà che avete vissuto nel recente passato. La carità del perdono sia lo stile di vita che vi contraddistingue¡±. E poco più avanti - offrendo indicazioni su come condurre la vita in seno alle strutture comunitarie - Francesco ribadisce il pensiero: ¡°Rinsaldate fermamente la vostra unità, altrimenti non sarete credibili nelle vostre opere. I conflitti e le contrapposizioni danneggiano la vostra missione¡±. La traiettoria di vita di chi milita nell¡¯Ordine di Malta sia quella stessa di Gesù, che ¡°regna nell¡¯umiltà, da una mangiatoia e da una croce¡±.
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