Il Papa: come il samaritano, lasciamoci colpire dalla sofferenza degli altri
Alessandro Di Bussolo ¨C Città del Vaticano
Per ¡°costruire il domani¡± dopo questa pandemia, che ha segnato ¡°la vita delle persone e la storia delle nostre comunitࡱ, bisogna ¡°agire con lo stile del samaritano¡±, cioè ¡°lasciarmi colpire da quello che vedo¡±, sapendo ¡°che la sofferenza mi cambierࡱ, e che la sofferenza dell¡¯altro richiede il mio impegno. E¡¯ la riflessione che Papa Francesco offre ai partecipanti al 65 esimo Congresso di Educazione Religiosa promosso dall¡¯Arcidiocesi di Los Angeles, che si tiene da oggi al 21 febbraio in forma virtuale, in un videomessaggio in spagnolo diffuso in rete all¡¯inizio dei lavori.
Online anche la 50 esima Giornata diocesana della Gioventù
Insieme al Congresso, si celebra oggi anche la 50 esima Giornata della Gioventù della diocesi californiana, guidata dall¡¯arcivescovo José Horacio Gómez, che dal novembre del 2019 è anche presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti. Il Papa si congratula per la ¡°lunga e fruttuosa strada¡± delle due iniziative, quest¡¯anno solo online a causa della pandemia di Covid-19, e definisce molto pertinente, in questo ¡°momento di crisi¡± il tema scelto per il Congresso: ¡°Proclama la promessa!¡±.
La promessa che è in ognuno di noi
¡°Abbiamo bisogno di annunciare e ricordare che abbiamo la promessa di Dio e che Dio mantiene sempre le sue promesse¡± sottolinea Francesco, che cita poi la sua enciclica , ricordando che "ogni donna, ogni uomo e ogni generazione racchiudono in sé una promessa che può sprigionare nuove energie relazionali, intellettuali, culturali e spirituali".
La sofferenza degli altri richiede il mio impegno
Per costruire un domani dopo la pandemia, spiega il Pontefice ¡°occorrono l'impegno, la forza e la dedizione di tutti¡±.
Con la vicinanza si alimenta la fraternità
¡°Le tante testimonianze di amore generoso e gratuito¡±, prosegue Papa Francesco, alle quali abbiamo assistito durante tutti questi mesi, ¡°hanno lasciato una traccia indelebile nelle coscienze e anche nel tessuto sociale¡± insegnando ¡°quanto la vicinanza, la cura, l'accompagnamento e il sacrificio siano necessari per alimentare la fratellanza¡±. Da una crisi, ricorda il Papa ¡°si esce meglio o si esce peggio, ma non si esce mai uguali¡±.
Nelle crisi ognuno rivela il proprio cuore: la sua solidità, la sua misericordia, la sua grandezza o la sua pochezza. Le crisi ci mettono di fronte alla necessità di scegliere.
L¡¯importanza di sognare insieme, da fratelli
In questo tempo, ¡°riconoscendo la dignità di ogni persona umana - è la proposta di Francesco, ripresa sempre dalla Fratelli tutti, paragrafo 8 - possiamo far rinascere tra tutti un¡¯aspirazione mondiale alla fraternità. C¡¯è bisogno di una comunità che ci sostenga, che ci aiuti e nella quale ci aiutiamo a vicenda a guardare avanti. Com¡¯è importante sognare insieme!¡±
Giovani: siate poeti di una bellezza fraterna
Salutando in modo particolare i giovani, il Pontefice li invita alla speranza, ¡°una realtà che è radicata nel profondo dell¡¯essere umano¡±. Siate i poeti di una nuova bellezza umana, è il suo appello, ¡°una nuova bellezza fraterna e amichevole!¡±
"I sogni si costruiscono insieme. Sogniamo come un¡¯unica umanità, come viandanti fatti della stessa carne umana, come figli di questa stessa terra che ospita tutti noi, ciascuno con la ricchezza della sua fede o delle sue convinzioni, ciascuno con la propria voce, tutti fratelli!
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