ÃÛÌÒ½»ÓÑ

Padre Giandomenico Mucci in un incontro con Papa Francesco Padre Giandomenico Mucci in un incontro con Papa Francesco 

Francesco: padre Mucci, "servo fedele e discreto"

In un messaggio nel giorno dei funerali del padre Giandomenico Mucci, celebrati a Roma, il Papa ricorda il gesuita, saggista e scrittore di "Civiltà Cattolica": la sua "vasta conoscenza" non è "mai stata fine a se stessa" ma "dedita al servizio della Chiesa e dell’uomo"

Adriana Masotti - Città del Vaticano

Papa Francesco si unisce con la preghiera al ricordo del padre Giandomenico Mucci, S.J., originario di Benevento, morto a Roma il 23 novembre scorso all'età di 82 anni. In un messaggio inviato a padre Arturo Sosa Abascal, S.J., preposito Generale della Compagnia di Gesù e letto ai funerali celebrati stamattina nella chiesa di Santo Spitrito in Sassia, a Roma, Francesco esprime la propria vicinanza a quanti  piangono la sua scomparsa. "Nel farne memoria - si legge nel messaggio - sento il vivo desiderio di ringraziare il Signore per questo servo fedele e discreto, che ha dato gloria a Dio sia attraverso il talento teologico e letterario, manifestato in particolare nei numerosi articoli pubblicati su La Civiltà Cattolica, sia attraverso la piena dedizione all’accompagnamento spirituale". Oltre a vescovi e personalità ecclesiali, alla cerimonia funebre presieduta dal cardinale Beniamino Stella, e in cui padre Federico Lombardi S.J. ha tenuto l'omelia, era presente una nutrita rappresentanza di confratelli e colleghi, con i quali il religioso scomparso ha condiviso anni di lavoro nella rivista dei Gesuiti.

Testimone e maestro di vita spirituale

"Padre Mucci - scrive ancora il Papa - ha camminato con umiltà nella via tracciata dagli Esercizi di sant’Ignazio cogliendovi, nello spirito del padre Louis Lallement, la chiamata a ricercare nel pensare e nell’agire l’unione con Dio mediante una preghiera affettiva, incentrata sulla grazia e sulla passività nei riguardi della misteriosa opera dello Spirito Santo, che purifica il cuore. Così, rifuggendo la mondanità e vivendo con semplicità, è stato testimone e maestro di vita spirituale per molti, in particolare per i sacerdoti che nel corso di un trentennio ha accompagnato presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica e anche in seguito, umile e apprezzato punto di riferimento a Roma e presso le Rappresentanze Pontificie".

Sempre al servizio della Chiesa e degli altri

Papa Francesco sottolinea la paternità spirituale del padre Mucci e il suo spirito di servizio: "Tanti - si legge nel messaggio - hanno trovato in lui un padre che con sensibilità e delicatezza non si stancava di portare nel cuore e nell’orazione chi si affidava a lui. Questa disponibilità genuina e premurosa conferiva un tratto di tenerezza alla sua rigorosa laboriosità e alla vasta conoscenza che lo connotava. Essa non è mai stata fine a se stessa, ma dedita al servizio della Chiesa e dell’uomo, come è proprio di chi sa che 'non è l’abbondanza del sapere a saziare e soddisfare l’anima, ma il sentire e gustare le cose internamente' (Sant'Ignazio di Loyola, Esercizi spirituali, 2a annotazione). Il Papa conclude il suo messaggio dicendo di "raccomandare al Padre l'anima di questo caro Confratello" e di auspicare che "il suo esempio e i suoi insegnamenti continuino a portare frutto". 

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

26 novembre 2020, 12:57