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Benedetta Capelli – Città del Vaticano

Una giornata intensa quella di Papa Francesco in Macedonia del Nord iniziata con gli incontri istituzionali con il presidente e il premier del Paese, successivamente con le autorità, la società civile e il corpo diplomatico. A seguire la visita al Memoriale di Madre Teresa, frutto di questa terra, l’omaggio alla statua della Santa e la preghiera davanti la sua reliquia. Francesco non ha mancato di abbracciare i poveri, benedicendo poi la prima pietra del Santuario che sarà dedicato alla piccola suora.

In Piazza Macedonia, dopo l’arrivo in papamobile, la celebrazione della Messa e dopo il pranzo l’incontro festoso con i giovani nel segno dell’ecumenismo. Il Papa ha più volte cambiato il suo discorso preparato, lasciandosi portare da quello che vedeva soprattutto dai bambini che giocavano e dalla presenza di donne in attesa. Infine nella Cattedrale del Sacro Cuore, l’incontro con i sacerdoti e i religiosi: ultimo atto del suo ventinovesimo viaggio apostolico. Alle 18.30 la partenza del suo aereo e il rientro in Vaticano con la consueta sosta a Santa Maria Maggiore per il ringraziamento e l’omaggio alla Vergine.