蜜桃交友

Cerca

In un minuto le immagini del secondo giorno del Papa in Bulgaria

In questo video gli eventi che hanno scandito la seconda giornata di Papa Francesco in Bulgaria

Cecilia Seppia – Città del Vaticano

Con la visita privata al campo profughi “Vrazhdebna”, ospitato in una ex scuola nella periferia di Sofia, è iniziato il secondo giorno di Francesco in Bulgaria. Un incontro di tenerezza e amicizia con una cinquantina di persone, tra cui molti bimbi che hanno donato al Papa i loro disegni. Subito dopo il trasferimento a Plovdiv, nel Sud del Paese e la Santa Messa con le prime comunioni nella Chiesa del Sacro Cuore di Rakovsky: ancora tanti bambini in abito bianco e una pioggia di petali di rosa in questa celebrazione, dove per la prima volta durante un viaggio apostolico il Pontefice ha amministrato la Comunione a 245 ragazzini che hanno avuto il “privilegio” di incontrare Cristo attraverso le sue mani.

Il pranzo con i tre vescovi della Bulgaria, poi ancora l’incontro gioioso, tra testimonianze e balli tradizionali con la Comunità cattolica nella Chiesa di San Michele Arcangelo a Rakovsky. L’ultimo momento è stato dedicato alla pace sotto la pioggia battente e il vento che non hanno turbato gli animi, uniti dallo stesso intento. In quella che oggi è conosciuta come Piazza Indipendenza, Francesco ha presieduto l’incontro alla presenza degli esponenti delle varie confessioni religiose. Sul grande palco, l’ulivo, simbolo di pace per antonomasia e ancora le rose, oltre alle 6 fiaccole accese. La recita della Preghiera di San Francesco e il messaggio finale del Santo Padre hanno chiuso l’evento che ha visto insieme ortodossi, ebrei, protestanti, armeni musulmani e cattolici.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

06 maggio 2019, 20:02