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Protezione dei minori. Il Papa invita alla preghiera per l'incontro in Vaticano

Un atto di forte responsabilità pastorale davanti a una sfida urgente del nostro tempo. Così Francesco dopo la preghiera dell'Angelus invita a pregare per l'incontro che ci sarà in Vaticano da giovedì a domenica prossima sulla protezione dei minori nella Chiesa

Massimiliano Menichetti - Città del Vaticano

Il Papa ha voluto espressamente l’incontro sulla “protezione dei minori nella Chiesa” che inizierà giovedì prossimo nell’Aula Nuova del Sinodo. In Vaticano, fino a domenica 24, s’incontreranno i presenti di tutte le Conferenze Episcopali del mondo, ci saranno anche le vittime di abusi. Come già ribadito da p. Hans Zollner, referente del comitato organizzatore, gli obbiettivi del summit sono “costruire fiducia” e “motivare la presa di coscienza che la tutela dei bambini e dei giovani è un compito comune”. Un cammino sinodale cum Petro et sub Petro iniziato a novembre con l’istituzione del Comitato organizzativo e la fase di consultazione.

Nuove azioni concrete

La conferenza mira a nuove azioni concrete da intraprendere e decisioni da assumere nella giustizia e nella verità. Il Papa nel recente discorso al Corpo Diplomatico presso la Santa Sede è tornato a ribadire con forza che “gli abusi contro i minori - costituiscono uno dei crimini più vili e nefasti possibili. Essi spazzano via inesorabilmente il meglio di ciò che la vita umana riserva ad un innocente, arrecando danni irreparabili per il resto dell’esistenza”.

Un percorso chiaro per la Chiesa

L’incontro che inizia giovedì sarà dunque un momento importante per lo sviluppo di un chiaro percorso per la Chiesa in tutto il mondo. Verità, giustizia e una maggiore trasparenza alcuni dei capisaldi di questa assemblea come ha evidenziato più volte il cardinale Seán O'Malley, presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori. 
La Conferenza “è principalmente rivolta ai vescovi”, che “hanno una grande responsabilità” sulla questione, ma al tempo stesso uomini e donne laici “esperti nel campo degli abusi daranno il loro contributo e potranno aiutare a comprendere ciò che si deve fare per garantire trasparenza e responsabilità”.

Ogni giorno un argomento 

Il calendario dei lavori prevede che ogni giornata sarà governata da un argomento. I temi, come ha spiegato p. Zollner, saranno: in primis, “responsabilità/accountability – l’essere resi responsabili”, poi il tema del dovere di rendere conto e poi ancora il tema della trasparenza. Ogni giornata prevede tre relazioni che affrontano il tema del giorno dal punto di vista 1), del singolo vescovo, dei suoi compiti e dei suoi atteggiamenti personali; 2), della comunità dei vescovi e della loro solidarietà e 3), di tutta la comunità ecclesiale in quanto popolo di Dio. Il Santo Padre, che sarà presente all’intero evento, riassumerà – alla fine dell’Incontro – quanto detto ed elaborato.

Domani la Conferenza Stampa

Domani presso la Sala Stampa della Santa Sede si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’Incontro. Interverranno il card. Blase J. Cupich, arcivescovo di Chicago, Membro del Comitato organizzativo; mons. Charles J. Scicluna, arcivescovo di Malta, segretario aggiunto della Congregazione per la Dottrina della Fede, membro del Comitato organizzativo. Modererà l’incontro padre Federico Lombardi, Presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI; al tavolo anche padre Hans Zollner, presidente del Centro per la protezione dei Minori della Pontificia Università Gregoriana, membro della Pontificia Commissione per la tutela dei minori e referente del Comitato organizzativo; con loro sr Bernadette Reis, assistente del Direttore ad interim della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti.

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17 febbraio 2019, 12:20