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Francesco e il bimbo argentino: liberi davanti a Dio come i più piccoli

All’udienza generale, un bimbo argentino raggiunge il Papa per un saluto fuori programma

Giada Aquilino – Città del Vaticano

Al termine dell’udienza generale in Aula Paolo VI un fuori programma oggi per tutti i presenti: un bimbo argentino raggiunge il Papa per un saluto, viene riaccompagnato tra i fedeli dalla mamma e poi torna vicino al Santo Padre. Il Papa riflette parlando a braccio in spagnolo:

 

Este chico...
Questo bambino non riesce a parlare: è muto, però sa “comunicare”, sa esprimersi. E ha una cosa che mi fa pensare: è libero, indisciplinatamente libero. Però è libero. E mi induce a pensare: sono anch’io libero così davanti a Dio? Quando Gesù dice che dobbiamo comportarci come bambini, ci dice che dobbiamo avere la libertà che ha un bambino davanti a suo Padre. … Sì, credo che ha predicato per tutti noi questo bambino… E chiediamo la grazia che possa parlare.

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Il sorriso portato da un bimbo all'udienza generale
28 novembre 2018, 10:41