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Mons. Romero, dal martirio alla santità

L’arcivescovo mons. Oscar Arnulfo Romero e Papa Paolo VI, insieme agli altri quattro 'santi della carità', saranno canonizzati il 14 ottobre 2018, in Vaticano, durante il Sinodo dei vescovi sui giovani

Patricia Ynestroza e Federico Piana - Città del Vaticano

Mons. Oscar Arnolfo Romero, che ha sempre denunciato l’ingiustizia e la violenza che flagellavano il Paese centroamericano, è stato assassinato il 24 marzo del 1980 mentre celebrava la Santa Messa.

Rifiuto della violenza e rispetto per la vita

“Mons. Romero – ha scritto Papa Francesco in una lettera in occasione della beatificazione dell’arcivescovo honduregno - ci invita al buon senso e alla riflessione, al rispetto per la vita e alla concordia. È necessario rinunciare alla violenza della spada, quella dell’odio e vivere la violenza dell’amore, quella che lasciò Cristo inchiodato a una croce, quella che si fa ognuno per vincere i propri egoismi e affinché non ci siano disuguaglianze tanto crudeli tra noi”.

L’amore per i poveri

“Egli ha saputo vedere e ha sperimentato nella sua stessa carne – si legge ancora nella lettera - l’egoismo che si nasconde in quanti non vogliono cedere ciò che è loro perché raggiunga gli altri. E, con cuore di padre, si è preoccupato delle maggioranze povere, chiedendo ai potenti di trasformare le armi in falci per il lavoro”.  

Mons. Romero, una voce che non si spegne

La voce di mons. Romero – si legge inoltre nella lettera di Papa Francesco – “continua a risuonare oggi per ricordarci che la Chiesa, convocazione di fratelli attorno al loro Signore, è famiglia di Dio, dove non ci può essere alcuna divisione. La fede in Gesù Cristo, correttamente intesa e assunta fino alle sue ultime conseguenze, genera comunità artefici di pace e di solidarietà. A questo è chiamata oggi la Chiesa a El Salvador, in America e nel mondo intero: a essere ricca di misericordia, a divenire lievito di riconciliazione per la società”.

La testimonianza dell'artista Gothy Lopez

La notizia della prossima canonizzazione dell’arcivescovo Oscar Romero ha suscitato grande gioia ed entusiasmo in tutto il popolo di El Salvador. Lo conferma, ai nostri microfoni, l’artista salvadoregna Gothy Lopez, che l’ha conosciuto personalmente e che in questi giorni è a Roma. Lunedì prossimo nella chiesa romana del Santissimo Sacramento, alle ore 18.30, si terrà una celebrazione eucaristica per l'intronizzazione di una sua opera pittorica inedita “Romero Martir”. La celebrazione sarà presieduta dal cardinale salvadoregno Gregorio Rosa Chavez.
Gothy Lopez sottolinea l'umanità di Oscar Romero, la sua umiltà e vicinanza al popolo. E parla del suo Paese che oggi attraversa un momento difficile.

Ascolta l'intervista a Gothy Lopez

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19 maggio 2018, 11:08