La comunicazione ambientale, un aiuto per salvare il pianeta
Luca Collodi - Frascati
Dal convegno internazionale di Frascati, Greenaccord rilancia l’urgenza di costruire una visione strategica e partecipata “che metta al centro il diritto delle persone a vivere in contesti salubri e resilienti, in relazione con la naturaâ€. Senza condivisione e inclusione, la transizione ecologica è destinata non solo a rallentare la sua corsa, ma anche a nuocere al benessere delle comunità. La comunicazione ambientale assume un ruolo strategico perché, come sottolineato dall’ex ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, “deve assicurare verità e speranza. Sono le buone notizie e i giusti cambiamenti a modificare gli atteggiamenti individuali e collettivi in un Paese dall’identità sbiadita e dalla moralità consuntaâ€.
L’esperienza cinese
Il Segretario della Fondazione cinese per la tutela della biodiversità e per lo sviluppo verde Jinfeng Zhou, ha indicato come “una nuova economia 'carbon neutral e plastic free’ sia anche un’economia della felicitàâ€. “Con il nuovo Consorzio per la neutralità climatica cinese - ha proseguito Zhou - si sta cercando di portare la natura in città e i suoi servizi ecosistemici nelle agende politiche e nei processi decisionali di istituzioni e imprese, perché solo dalla cooperazione, transnazionale e interdisciplinare, può nascere un’occasione di conversione ecologica reale e duratura che può ridurre le disuguaglianze e le tante violenze del nostro tempoâ€.
La tecnologia
Senza l’innovazione tecnologica la transizione energetica resta difficile. Per Andrea Bertolini, professore associato alla Sant’Anna di Pisa, “le tecnologie digitali di ultima generazione come l’intelligenza artificiale, pur fortemente energivore e idrovore, possono rappresentare un supporto essenziale, dalla medicina alla robotica, dalla mobilità alle rinnovabili, per accrescere e allargare il benessere urbanoâ€. “L’IA, che porta con sé notevoli problemi giuridici, economici e finanche etici, presenta una complessità che si manifesta come opportunità, tra aspetti positivi e negativi, in un continuo divenire da esplorare giorno dopo giornoâ€.
La ricerca
La sperimentazione, spiega Andrea Micangeli, docente di Tecnologie per l'Autonomia e l'Ambiente de La Sapienza e della State University di New York, ha il compito di trovare risposte concrete con dati reali per fare nuova attività di sistema legislativo, industriale e di cooperazione. La mission della formazione è legata al trasferimento della conoscenza acquisita sul territorio, alle aziende e al cittadino comuneâ€. Leonardo Becchetti, docente dell’Università Roma Tor Vergata e direttore del Festival dell’Economia civile, indica che “l’Agenzia internazionale del Clima ha detto che tutti i Paesi stanno andando oltre il loro target nella crescita delle rinnovabili in tutto il mondoâ€. “La Cina e il Brasile - prosegue Becchetti - in particolare, stanno stupendo, perché oggi costa meno produrre energia in modo eco sostenibile. Il Pnrr è nato con l’obiettivo di affrontare la transizione ecologica e digitaleâ€.
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