Intersos, in Afghanistan il sistema sanitario ¨¨ al collasso
Alessandro Guarasci e Benedetta Capelli ¨C Città del Vaticano
La popolazione afghana è fortemente provata dalla guerra e dipende dall¡¯assistenza umanitaria. E¡¯ quanto ha sottolineato, nei giorni scorsi, la Commissione europea annunciando un volo aereo umanitario dell'Ue a Kabul con oltre 25 tonnellate di carico medico vitale per affrontare la terribile situazione nel Paese asiatico, con oltre 18 milioni di persone che vivono sull¡¯orlo della sopravvivenza.
Intanto sul terreno, il sedicente Stato Islamico ha rivendicato l¡¯attentato di due giorni fa contro una moschea di Kabul con 5 vittime. Secondo un rapporto di Amnesty International i talebani avrebbero effettuato esecuzioni a sangue freddo. In un documento viene citata l¡¯uccisione di 13 afghani di etnia hazara, tra cui una 17enne. Undici vittime erano ex soldati delle forze armate, alcuni si erano arresi. A Khost c¡¯è timore per la sorte di Malaly Wali, nota attivista per la difesa dei diritti delle donne e direttrice della locale mezzaluna Rossa afghana. E¡¯ stata arrestata a Kabul dai talebani e i suoi famigliari non sanno dove sia.
Chiuse molte strutture sanitarie
Nel Paese, la ong Intersos denuncia che mai, in 20 anni di guerra, il sistema sanitario afgano è stato così vicino al collasso totale. A riferirlo dall¡¯Afghanistan Alda Cappelletti, responsabile dei programmi dell'organizzazione. ¡°In seguito al congelamento dei finanziamenti, in particolare della Banca Mondiale, che sostenevano il sistema sanitario nazionale ¨C afferma la Cappelletti - molte strutture nelle zone remote del Paese hanno dovuto chiudere perché non riescono più a pagare gli stipendi del personale e acquistare le forniture di medicine o altro equipaggiamento medicale¡±. Una situazione ¡°particolarmente grave¡±, su cui pesa la difficoltà di accedere ai beni di prima necessità. Intersos ribadisce che la propria presenza in Afghanistan è legata all¡¯impegno per la popolazione e questo passa anche nel dialogo aperto con tutte le parti, governo e talebani, per ¡°avere accesso e fornire servizi di prima necessitࡱ a tutti.
Tutelare i vulnerabili
¡°L¡¯Afghanistan ¨C sottolinea Alda Cappelletti ¨C è in una grossa crisi umanitaria che c¡¯è da anni, con altissimi tassi di povertà, di malnutrizione. La popolazione è composta da circa 500mila sfollati interni. E¡¯ un Paese che sta soffrendo la seconda siccità in 4 anni e questo ovviamente va a colpire la popolazione. Tutto quello che è successo nelle ultime settimane sta solo esacerbando la situazione per le famiglie, in particolare quelle più povere¡±. L¡¯appello di Intersos è che la comunità internazionale mantenga alta l'attenzione al Paese e continui a far fluire i fondi che permettono l'erogazione dei beni di prima necessità e dei servizi essenziali come quello della salute. Passaggi necessari per continuare a restare accanto alla popolazione che ogni giorno diventa sempre più vulnerabile e che rischia di vivere ancora più difficoltà in vista dell¡¯inverno. ¡°Donne e bambini ¨C afferma la Cappelletti - sono la priorità, sono le categorie più fragili e devono essere protette il più possibile a partire dalla salute materno-infantile all'educazione, alla protezione contro tutte le forme di abusi e violenze¡±
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