蜜桃交友

Marco Guerra 鈥� Città del Vaticano

"Abbi cura del tempo libero e delle relazioni" è la frase che guiderà i lavori del webinar sulle sfide educative poste dai videogiochi, promosso dall鈥檜fficio per la Pastorale dello Sport e tempo libero della diocesi di Albano, in collaborazione con il Centro sportivo italiano, comitato provinciale di Roma.

I temi scelti

Il convegno on-line 鈥淓du-games. Visita guidata al mondo dei videogiochi鈥�, si tiene domani, domenica 15 novembre, dalle ore 15 alle ore 18, su piattaforma Zoom e in streaming sul canale Youtube della diocesi di Albano. L鈥檌ncontro riunisce educatori, psicologi e gamers, accomunati  dalla consapevolezza della diffusione degli E-games tra i giovani e della loro rilevanza a livello economico. Tanti i temi che saranno affrontati: dalle opportunità alle minacce, dal mondo dei social all鈥檈voluzione della narrazione nei videogames, fino all鈥檌dentità virtuale.

I giochi violenti

I rischi e le derive comportamentali legate all鈥檃buso dei videogiochi in questi anni sono stati oggetto di molte indagini. Il rapporto 鈥淰enduti ai minori鈥�, realizzata dal Moige e condotta su un campione di circa 1400 soggetti ha evidenziato ad esempio che circa la metà dei ragazzi italiani dice di aver giocato a videogames con contenuti volgari o violenti (quelli in cui il giocatore diventa protagonista di violenza esplicita simulata come stupri, rapine, la possibilità di investire persone con le auto). Tra l鈥檃ltro, l鈥檌solamento sociale imposto dalla pandemia, rischia di accentuare l鈥檃buso di videogiochi durante tutto il corso della giornata.

Pasquini (Csi): educare i genitori

鈥淚l target a cui ci rivogliamo è quello dei genitori e degli educatori; non essendo nativi digitali non conoscono le dinamiche dei videogiochi, l鈥檕biettivo è quindi aiutarli ad utilizzarli evitando da un lato di considerarli come dei baby sitter virtuali e dall鈥檃ltro l鈥檃tteggiamento di chiusura e divieto totale鈥�, spiega ai nostri microfoni Daniele Pasquini, presidente del Comitato provinciale di Roma del Csi (Centro sportivo italiano).  鈥淣on ha senso - prosegue -  demonizzare un fenomeno che oggi ha una presa enorme sui più giovani, bisogna cercare di capirlo, di starci dentro e di provare ad orientarlo, evitando i rischi e valorizzandone le potenzialità鈥�.

Cade il confine tra reale e virtuale

Secondo l鈥檈sponente del Csi c鈥�è un pericolo derivante dalla dipendenza, dal non sapersi più staccare dal gioco ma anche un rischio legato dalla dipendenza economica. Questi giochi comportano infatti una serie di step successivi a pagamento. Poi c鈥�è il discorso dell鈥檌dentità digitale con cui ci si approccia agli altri giocatori, questo è un filone già analizzato con le dinamiche sui social. 鈥淧er un ragazzo distinguere reale dal virtuale diventa impossibile 鈥� spiega ancora Pasquini 鈥� la vita si svolge in entrambi gli emisferi, i giovani devono pertanto sviluppare una capacità critica, dobbiamo insegnar loro ad evitare i pericoli della vita virtuale come una volta si faceva per la vita reale鈥�.

Le periferie esistenziali

L鈥檃mbito dei videogiochi rientra nella logica delle periferie esistenziali citate da Papa Francesco, sottolinea in conclusione il presidente del Comitato provinciale del Csi. 鈥淣ell鈥檕n line - afferma - non ci sono periferie geografiche ma esistenziali, è un settore che dobbiamo abitare anche alla luce del magistero della che ci invita a vivere in una società connessa e che guarda al futuro, ma questo futuro va orientato e non lasciato a logiche prettamente commerciali come quelle che guidano il mondo dei videogames鈥�.