Calabria, manifestazione per Gratteri. Il prete anti 'ndrangheta: "Cresce l'impegno della Chiesa"
Alessandro Guarasci - Città del Vaticano
Migliaia di persone hanno manifestato questa mattina a Catanzaro a sostegno del Procuratore Nicola Gratteri, del pool di magistrati e delle forze dell'ordine che lottano contro l¡¯ndrangheta. Per don Giacomo Panizza della Comunità Progetto Sud, sacerdote da anni impegnato contro la criminalità organizzata, in Calabria, ¡°c¡¯è bisogno che si dica che i mafiosi non ce li vogliamo, e non vogliamo nemmeno i corrotti dentro le istituzioni".
Don Panizza: la 'ndrangheta non dà lavoro
¡°La Chiesa ha fatto tanti documenti importanti e sta aumentando le sue attività contro la ¡®ndrangheta, e lo fanno tanti cittadini, tanti credenti ¨C afferma don Giacomo Panizza - Essere cristiani è stare con i piedi per terra in questa nostra Calabria ed è da fare di più che in passato. Oramai sappiamo la ¡®ndrangheta non salva questa regione, non dà lavoro. E allora tutti quanti noi dobbiamo organizzarci con iniziative di lungo respiro¡±.
Comitato spontaneo per Gratteri
La Calabria onesta dunque dice no all¡¯infiltrazione delle ¡®ndrine nella società. E così è nato un "Comitato spontaneo di prossimità" dopo le critiche rivolte al magistrato in ambienti politici e giudiziari per l'operazione "Rinascita Scott" che nelle settimane scorse ha portato all'arresto di oltre trecento persone. A Catanzaro così cittadini, giovani e studenti, oltre ai rappresentanti di associazioni ed esponenti della politica sono scesi in piazza.
Il magistrato: solo con una squadra di persone si può sconfiggere la criminalità
"La vostra presenza indica sete di giustizia sentita e non gridata o sbandierata, solidarietà testimoniata anche con la presenza fisica", ha affermato Gratteri in un messaggio ai manifestanti. "Io l'accolgo - aggiunge Gratteri - e ringrazio perché so che questa presenza è rivolta non tanto a chi è più visibile nei mass media quanto alla nostra squadra che lavora, con competenza e sacrificio, in silenzio e lontano da fotocamere o cineprese, in modo quasi per nulla appariscente e solo con l'intento di fare il proprio dovere. Io, senza questa squadra, potrei fare ben poco. Ringrazio tutti, a nome della squadra, per la solidarietà testimoniata con la vostra presenza".
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