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Papa Francesco con alcuni bambini in una recente udienza in Vaticano Papa Francesco con alcuni bambini in una recente udienza in Vaticano 

Appello di Save the Children: in Italia 1,2 milioni di minori ancora in DZà assoluta

Più di 1,2 milioni di minori, rilevano i dati Istat riferiti al 2018 diffusi ieri, vivono in condizioni di DZà assoluta. L'appello dell'organizzazione per l'avvio di politiche mirate a favorire i bambini in difficoltà

Eugenio Serra - Città del Vaticano

È alto il numero di minori che vive in uno stato di povertà assoluta. “È la vera emergenza del Paese che non può più essere ignorata. I dati Istat confermano la triste realtà che vediamo ogni giorno nei nostri interventi in Italia”. Questo il commento di Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children.

I dati Istat

Nel 2018, la povertà assoluta in Italia colpisce 1.260.000 minori. L’incidenza varia da un minimo del 10,1% nel Centro fino a un massimo del 15,7% nel Mezzogiorno; rispetto al 2017, si registra una sostanziale stabilità. Disaggregando per età, l’incidenza presenta i valori più elevati nelle classi 7-13 anni (13,4%) e 14-17 anni (12,9%) rispetto alle classi 0-3 anni e 4-6 anni (11,5% circa). E sono proprio le famiglie con figli minorenni quelle più colpite: 725 mila per le quali le misure di contrasto alla povertà non hanno avuto gli effetti auspicati.

Gli interventi di Save the Children

“Noi lavoriamo per il contrasto della povertà in Italia da 10 anni - spiega a Pope Antonella Inverno, responsabile dell’ufficio policy and law per i programmi nazionali di Save the children Italia - .Abbiamo una rete capillare di servizi nelle città e nelle periferie. E garantiamo una serie di servizi e attività, che altrimenti questi ragazzi non potrebbero ricevere”. “La povertà materiale - spiega ancora Inverno - è strettamente connessa alla povertà educativa, cioè all’impossibilità per i bambini di sviluppare a pieno i propri talenti. È necessario, quindi, che lo Stato intervenga sulle strutture sociali e educative del nostro Paese”.

Fondamentale per noi l’attenzione del Papa per i bambini

“Per noi - conclude  Antonella Inverno – è fondamentale l’attenzione del Papa per i bambini. Il Pontefice mostra attenzione sempre verso gli ultimi, ed è quello che cerchiamo di fare anche noi quando indichiamo i bambini come i soggetti più colpiti dalla povertà. Sosteniamo questo perché gli interventi di contrasto che sono stati messi in campo recentemente vanno a beneficio di adulti. Ci auspichiamo, invece, che si intervenga precocemente”.

Ascolta l'intervista a Antonella Inverno

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19 giugno 2019, 17:15