Emergenza freddo in Italia: morti due senza dimora
Elvira Ragosta- Città del Vaticano
Appello urgente della Comunità di Sant¡¯Egidio per l¡¯emergenza freddo che negli ultimi giorni ha già provocato la morte di due senza dimora a Roma e Milano. L¡¯invito è a non restare indifferenti nel tentativo di evitare che l¡¯ondata di freddo prevista - e il clima rigido che ci attende fino alla fine dell¡¯inverno ¨C provochi nuove vittime e portare coperte, cappelli di lana, sacchi a pelo ed altri generi di conforto o anche aggiungersi ai volontari che già effettuano le loro visite itineranti ai senza dimora.
Un¡¯emergenza dettata anche dalla solitudine
¡°E¡¯ un¡¯emergenza ogni inverno per chi vive per strada ¨C sottolinea Roberto Zuccolini, portavoce della Comunità ¨C ed è un¡¯emergenza dettata non solo dal freddo, ma anche dalla solitudine in cui molti di loro si trovano. Il nostro appello ai cittadini è di portare generi di soccorso, ma anche di fermarsi con noi per conoscere queste persone, proprio perché vogliamo rompere la solitudine che tante volte li circonda¡±
L¡¯impegno della Comunità di Sant¡¯Egidio
La Comunità di Sant¡¯Egidio si sta attivando attraverso il sito internet www.santegidio.org, pubblicando informazioni su come poter aiutare in tutte le città italiane. Inoltre, a Roma parte oggi una raccolta straordinaria: ogni sera, dalle ore 19 alle 20, si potranno portare soccorsi in via Dandolo 10.
Le istituzioni devono fare di più
I cittadini più deboli, i senza dimora, sono poco più di 50mila in Italia e circa 8mila a Roma. ¡°Non sono grandi numeri - aggiunge Zuccolini- ma certamente si può e si deve fare di più. A Roma, ad esempio, solo 2.500 persone hanno la possibilità di un riparo notturno, in gran parte offerto dalle associazioni, con l¡¯aggiunta di più di 300 posti per quest¡¯emergenza, ma è ancora poco, le istituzioni devono fare di più e tutti noi possiamo e dobbiamo fare qualcosa¡±.
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