Centrafrica: ancora vittime e sfollati nel martoriato Paese africano
Non cessano gli scontri nel nord-ovest del Centrafrica dove gruppi rivali si fronteggiano per il controllo della regione al confine con il Ciad
Helene Destombes - Città del Vaticano
Nel nord-ovest del Centrafrica continuano gli scontri armati tra gruppi ribelli, riesplosi nel dicembre scorso. Scontri che hanno costretto alla fuga, secondo fonti Onu, circa 60.000 persone. Gli sfollati hanno trovato rifugio nella città di Paoua, dove hanno raccontato l’orrore che si sono lasciati alle spalle: villaggi incendiati, estorsioni e attacchi indiscriminati contro chiunque capitasse a tiro. La situazione è ancora estremamente tesa come conferma dal Centrafrica il vicario generale della diocesi di Bangui don Mathieu Bondobo
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17 gennaio 2018, 08:52