Da Pompei la supplica alla Madonna per la pace nel mondo
Tiziana Campisi 鈥� Città del Vaticano
Di fronte al mondo 鈥渓acerato dalla guerra, in Ucraina, in Terra Santa e in tante altre nazioni鈥�, la preghiera per la pace 鈥渄eve essere incessante鈥�. Da Pompei monsignor Petar Raji膷, nunzio apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino, che stamani ha presieduto la Messa e la tradizionale supplica della prima domenica di ottobre alla Madonna del Rosario, ha esortato più volte a chiedere l鈥檌ntercessione di Maria perché ci sia armonia tra i popoli e cessino tutti i conflitti e Francesco, all鈥橝ngelus ha invitato a rivolgersi alla Madre Celeste proprio 鈥渋n unione spirituale con i fedeli radunati鈥� nel santuario fondato dal beato Bartolo Longo. Nel piazzale antistante al luogo di culto, migliaia le persone che hanno invocato la pace, tra loro anche settanta pellegrini provenienti dalla diocesi ucraina di Lutsk, che mercoledì scorso hanno preso parte a Roma alla liturgia eucaristica presieduta dal Papa per l'inizio della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi e durante la quale hanno avuto modo di soffermarsi per qualche minuto con il Pontefice.
Non restare indifferenti al dolore altrui
Monsignor Raji膷, che ha voluto offrire la celebrazione per le intenzioni del Pontefice e 鈥渋nnanzi tutto per la pace, di cui c鈥�è tanto bisogno oggi nel mondo鈥�, ha sollecitato i fedeli a pregare, "senza stancarsi", per la pace e ad essere "allo stesso tempo uomini e donne di pace鈥�, come raccomanda Francesco, che, ha ricordato, oggi, a Roma, nella basilica di Santa Maria Maggiore si raccoglierà in preghiera proprio per invocare la pace meditando il Rosario, 鈥減reghiera di pace perché completamente radicata nel Vangelo鈥�. Il presule ha anche rinnovato l鈥檌nvito del Pontefice ai 鈥渇edeli di tutto il mondo a unirsi a lui nel vivere domani una giornata di preghiera e digiuno per la pace鈥� e ai 鈥減artecipanti alla sessione conclusiva del Sinodo dei Vescovi a 鈥榲olgere lo sguardo al mondo鈥欌��. Un invito "indirizzato anche a noi tutti鈥�, ha aggiunto il nunzio apostolico, perché 鈥渙gni guerra ferisce e lascia segni indelebili sul corpo di tutta l鈥檜manità e, dinanzi alla tragedia di milioni di uomini, donne e bambini, non possiamo chiudere gli occhi, vivere nell鈥檌ndifferenza e nell鈥檈goismo, orientare lo sguardo altrove鈥� e per questo 鈥渄obbiamo fare nostro il loro dolore e 鈥榥on darci pace finché non ci sarà pace鈥欌��.
La preghiera del Rosario spinga alla carità
Quando si recita il Rosario 鈥減reghiamo per la nostra conversione dal peccato, per la liberazione da ogni male, per il vero rinnovamento della vita familiare鈥�, ha spiegato poi monsignor Raji膷, e ancora preghiamo 鈥減er nuove vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata, per il ritorno di molti cattolici che non praticano più la fede鈥�, perché nel mondo ci sia 鈥渦na vera giustizia e pace durevole鈥� e per 鈥渓a vera purificazione e il rinnovamento della Chiesa鈥�. La preghiera del Rosario deve 鈥渟pingere a mettere in pratica il comandamento dell鈥檃more verso il prossimo鈥�, com鈥�è accaduto per Bartolo Longo, e a rivolgere l鈥檃ttenzione 鈥渟oprattutto ai più bisognosi鈥�, ha rimarcato il presule, osservando che a Pompei 鈥渜uesto slancio di carità è visibile attraverso le molte opere di bene鈥� pensate per quanti 鈥渟i trovano in situazioni di vita difficili鈥�. La chiamata 鈥渁 mettere in pratica il comandamento dell鈥檃more in gesti fattivi di carità鈥� è per tutti, ha detto, inoltre, il nunzio, specialmente per i 鈥減iù piccoli e fragili鈥�. 鈥淐onsapevoli di ricevere per primi da Maria e dal suo Figlio Gesù un amore infinito, impegniamoci ad essere 鈥榖uoni Samaritani鈥� di coloro che Dio ci fa incontrare nel nostro cammino - ha concluso monsignor Raji膷 -, a farci prossimi con le parole e con le opere ad ogni persona che bussa alla porta del nostro cuore鈥�.
Le armi dello spirito
A evidenziare l鈥檌mportanza della carità, anche l'arcivescovo-prelato di Pompei, monsignor Tommaso Caputo. Nel suo saluto al nunzio apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino, il presule ha specificato che 鈥渘on abbiamo mezzi per opporci ai conflitti se non la preghiera, il digiuno鈥� e appunto 鈥渓a carità鈥�,鈥� indicati come 鈥渁rmi dello spirito鈥� da Papa Francesco, nel suo instancabile magistero di pace鈥�. Per l鈥檃rcivescovo prelato, la celebrazione presieduta da monsignor Raji膷, che ha alle spalle un lungo servizio in diverse nunziature apostoliche e che 鈥渃i offre la sua testimonianza di promotore di dialogo e di amicizia tra i popoli e di edificatore di pace, assume un significato particolare in questo momento in cui 鈥渋l fragore delle armi non ha tregua anzi s鈥檌ntensifica in Terra Santa, in Ucraina, nelle decine di nazioni dove attualmente si combatte鈥�. Manifestando, poi, l鈥檃desione alla preghiera del Papa di questo pomeriggio, monsignor Caputo ha ribadito che 鈥�è arma contro la guerra pure la carità, altro nome di Dio鈥�, e ha menzionato alcuni esempi di carità concreta: il Centro 鈥淏artolo Longo鈥�, dove 鈥渟i accolgono bambini e adolescenti, mamme in difficoltà, tutti provenienti da contesti di disagio sociale鈥�; le Case famiglia del Centro per il Bambino e la Famiglia Giovanni Paolo II, dimore in cui 鈥渢rovano casa e amore neonati, giovani e adulti鈥�; la Mensa per i poveri Papa Francesco, luogo nel quale si offrono pasti per gli indigenti. E se da una parte ci sono 鈥渓e tenebre del conflitto鈥�, 鈥渄all鈥檃ltra, in radicale opposizione鈥� brilla 鈥渓a luce della carità e la bellezza del popolo di Maria che, oggi, è qui a pregare con un cuore solo鈥�, ha terminato il presule, perché 鈥渢utti siamo uno accanto all鈥檃ltro鈥�.
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