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Perdonanza celestiniana a L'Aquila: il cardinal Petrocchi con il sindaco Biondi Perdonanza celestiniana a L'Aquila: il cardinal Petrocchi con il sindaco Biondi

La Perdonanza Celestiniana: quella festa che restituisce la grazia del perdono

Per L'Aquila ¨¨ un tradizionale momento di fede profonda, ma anche una manifestazione storica, proclamata nel 2019 Patrimonio Immateriale Culturale dell¡¯Umanit¨¤ Unesco, La 730.ma edizione della Perdonanza Celestiniana, aperta ieri sera nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio, si concluder¨¤ questa sera con la celebrazione di chiusura della Porta Santa, presieduta da monsignor Antonio D¡¯Angelo, arcivescovo metropolita dell¡¯Aquila

Marina Tomarro - Città del Vaticano 

C¡¯è come una linea di confine invisibile che divide la ricorrenza della Perdonanza Celestiniana dal tempo che ha preceduto il terribile terremoto che colpì l¡¯Aquila nel 2009, a tutto ciò che è successo dopo. ¡°Quell¡¯evento così improvviso, - racconta il sindaco del capoluogo abruzzese Pierluigi Biondi - che ci privò delle nostre vite di prima, dei nostri cari, le case distrutte, le abitudini che avevamo dimenticate, ci ha portato anche a rivalutare quei valori che sono insiti in noi, e che vengono espressi in una ricorrenza come la Perdonanza Celestiniana. Io credo che da allora l¡¯abbiamo vissuta tutti in maniera differente, più profonda e intima¡±.

Ascolta l'intervista al sindaco Biondi

Una Perdonanza che guarda al Giubileo

La ricorrenza di quest¡¯anno è importante perché è la 730.ma edizione. ¡°Ieri sera, alla cerimonia di apertura della Porta Santa, presieduta dal nostro arcivescovo emerito il cardinale Giuseppe Petrocchi ¨C ha continuato il sindaco ¨C erano presenti migliaia di fedeli, ed era davvero commovente. La Perdonanza di quest¡¯anno ci proietta già verso il grande Giubileo del 2025. In questo luogo di pace e riconciliazione, così come volle Papa Celestino V istituendo l¡¯Indulgenza Plenaria, che si ottiene passando proprio attraverso la Porta Santa della nostra basilica di Collemaggio¡±

Cercare la bellezza del perdono

La festa della Perdonanza ha al centro proprio la misericordia e il perdono. ¡°Il perdono ¨C spiega monsignor Antonio D¡¯Angelo, arcivescovo metropolita dell¡¯Aquila ¨C dona a chi lo riceve una luce nuova, un ricominciare una nuova vita, una rinascita. Per questo la Perdonanza aiuta a fare esperienza della grazia di Dio per ogni persona, e camminare con uno spirito di serenità e di pace, non solo per se stessi ma anche con gli altri¡±. Ogni anno sono sempre di più i fedeli che si recano in queste giornate all¡¯Aquila per ottenere l¡¯Indulgenza della Perdonanza ¡°Oggi più che mai abbiamo bisogno di perdono, ¨C sottolinea l¡¯arcivescovo D¡¯Angelo ¨C di una prospettiva nuova di vita. Il cuore cerca questa bellezza, e anche se l¡¯uomo di oggi sembra distratto, c¡¯è sempre questo anelito alla bellezza della vita, la ricerca di questa grazia¡±.

Ascolta l'intervista all'arcivescovo Antonio D'Angelo

Alla Perdonanza anche importanti artisti musicali

Tanti sono anche i momenti di festa che coinvolgono sia i cittadini che i numerosi visitatori che si trovano all¡¯Aquila per questa ricorrenza. ¡°Abbiamo cercato di arricchire questo momento religioso così importante ¨C racconta il sindaco Biondi ¨C anche con alcuni momenti di intrattenimento. Ieri pomeriggio si è svolto il tradizionale ¡°Corteo della Bolla¡±, a cui hanno preso parte oltre 1200 partecipanti, tra cui 120 bambini e ragazzi. E poi si sono alternati tanti artisti: da Umberto Tozzi, al gruppo dei Kolors, a Renato Zero, fino ai Pooh, che domani sera si esibiranno con un concerto sinfonico appositamente preparato per la chiusura della 730ª Perdonanza Celestiniana¡±

Un momento della cerimonia d'apertura dellaa Perdonanza Celestiniana
Un momento della cerimonia d'apertura dellaa Perdonanza Celestiniana

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29 agosto 2024, 17:10