蜜桃交友

Alessandro Di Bussolo 鈥� Città del Vaticano

鈥淎lla politica chiediamo che le aree interne siano aiutate non solo a conservare il passato, ma anche a costruire il futuro. Un'idea seria di accoglienza può dare futuro alle aree interne e anche al nostro Paese鈥�. Lo ha sottolineato il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, aprendo oggi a Benevento l鈥檌ncontro dei Vescovi delle 鈥淎ree interne鈥�, che prosegue un cammino avviato nel 2019. 鈥淟e aree interne del Nord e del Sud sono accomunate dalle stesse difficoltà 鈥� ha aggiunto Zuppi - con qualche variante in negativo per il Mezzogiorno, dove ci sono ulteriori mancanze di strutture e di opportunità. Se non ci sono possibilità, infrastrutture, collegamenti, si vanno a cercare altrove. Il grande vantaggio delle aree interne è che spesso c'è molta più comunità che altrove".

Cercare soluzioni concrete per le zone spopolate

Obiettivo dell鈥檌ncontro, che vede protagonisti una trentina di presuli da 14 regioni italiane, riuniti fino a domani a Benevento presso il Centro 鈥淟a Pace鈥�, è ripensare la presenza della Chiesa nelle 鈥淎ree interne鈥�, individuando prospettive nuove e soluzioni concrete. L鈥檌ncontro di quest鈥檃nno è focalizzato a condividere spunti di riflessione e piste di azione per una pastorale adeguata alle esigenze attuali, e che sia anche da pungolo alla politica, in zone segnate dallo spopolamento dei territori, da una forte emigrazione e dalla mancanza di servizi.

Alcuni vescovi presenti all'incontro delle "Aree interne"

Brambilla: la "forma parrocchia", rete di piccole comunità

Nella relazione principale del pomeriggio, il vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla, presidente della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l鈥檃nnuncio e la catechesi della Cei, ha sintetizzato nell鈥� immagine di una 鈥渟infonia dei ministeri battesimali della Chiesa鈥� la proposta teologico-pastorale per le 鈥淎ree interne鈥� della Penisola, dove la presenza della Chiesa è resa particolarmente critica dalla drammatica diminuzione del clero e il diffuso spopolamento delle zone isolate e lontane dai centri più grandi. Per un ripensamento della 鈥渇orma parrocchia鈥� Brambilla ha parlato di un鈥檈quipe pastorale come cuore di una rete di 鈥減iccole comunità鈥�, unite in una Comunità decanale, di valle, di zona, di area, che potrebbe avere sede nel luogo dell鈥檃bitazione del presbitero. Che diventa così l鈥檃nimatore della vita pastorale della rete.

Domani le conclusioni del segretario Cei Baturi

Brambilla ha poi parlato di un 鈥渟ervizio della cura鈥� coordinato da un diacono, che potrà fare da presidio di piccole comunità, animare gli interventi di carità, visitare chi soffre o vive da solo in casa. E infine, come terzo ambito di lavoro integrato, un 鈥�centro educativo鈥� per la pastorale giovanile, con attenzione ai ragazzi, adolescenti e giovani. La 鈥渇orma ecclesiae鈥�, ha concluso Brambilla, 鈥渉a bisogno di un tempo nuovo di invenzione, abbandonando il modello delle parrocchie dove 鈥榯utte hanno tutto鈥�, e tuttavia non perdendo il 鈥榮ugo della storia鈥欌��. La mattinata di domani, 17 luglio, dedicata al dialogo assembleare, si concluderà alle 12 con l鈥檌ntervento di monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei.