蜜桃交友

Federico Piana - Città del Vaticano

鈥淎vevamo la necessità di ascoltare la loro voce in modo più chiaro, in modo più forte鈥�. Monsignor Luis Marín de San Martín prima di tracciare un bilancio finale dell鈥檌ncontro mondiale dei parroci - che si è concluso oggi, giovedì 2 maggio, a Sacrofano 鈥� vuole mettere in evidenza quello che lui considera un dato di fatto, estremamente importante: 鈥淣ella prima fase sinodale dello scorso anno questa voce ampia non c鈥�è stata. Per questo, in vista della seconda fase che si svolgerà nell鈥檕ttobre prossimo, abbiamo pensato di convocare un evento del genere nel quale si sono confrontate le esperienze di 300 parroci giunti in rappresentanza di tutto il mondo鈥�. Un successo, a giudicare dalle reazioni dei parroci che si sono detti "ampiamente coinvolti e considerati".

Sinodalità, esperienza di vita

Il religioso, che ricopre il ruolo di sottosegretario del Sinodo dei Vescovi, spiega che i parroci, nei quattro giorni di riunioni in piccoli gruppi, lezioni e panel, hanno discusso di sinodalità raccontando e condividendo con gli altri le loro azioni di vita pastorale e di evangelizzazione: 鈥淨uesto è il modo migliore per parlare di sinodalità: essa, infatti, non è solo teoria, non è solo strutture ma è l鈥檈sperienza di Cristo e del Vangelo in mezzo al mondo鈥�, afferma.

Don Adelino: 鈥淚n pandemia ho scoperto l鈥檃more sinodale鈥�

Un鈥檈sperienza sinodale forte, l鈥檋a condivisa con i suoi fratelli nella fede don Adelino Guarda, parroco della diocesi di Leira-Fatima. Il sacerdote racconta che lui ha scoperto cosa fosse la sinodalità durante il duro periodo della pandemia. In quei tempi dolorosi, torna indietro con la memoria, 鈥渟ono stato cinquanta giorni a casa e sono finito due volte in ospedale. Io abitavo da solo ma non sono rimasto solo. La gente della mia parrocchia, la Chiesa, hanno avuto cura di me鈥�. Eccola, la sinodalità: vicinanza, accoglienza, prossimità. Ho imparato tanto da loro鈥︹��.

Padre Ulz: 鈥淐omprendere le diversità, essenziale per camminare insieme鈥�

La diversità di interessi e carismi e le differenze di età e ceto sociale sono le peculiarità che padre Stefan Ulz mette in evidenza quando parla della 鈥渟ua鈥� sinodalità vissuta come parroco della diocesi austriaca di Graz-Seckau. In realtà, confessa, si sente più di un parroco perché mantiene vive 鈥渟ette parrocchie accorpate in un' unità pastorale. La sfida è stata quella di aver creato un unico gruppo nel quale sono rappresentate tutte le comunità鈥�. Un鈥檈sperienza di sinodalità che sta dando frutti insperati e che forse potrebbe, molto presto, essere estesa a tutto il resto della sua diocesi.

Don Pawel: 鈥淕razie al Papa per la sua esortazione鈥�

Don Pawel Baran è parroco dell鈥檃rcidiocesi di Cracovia, in Polonia. Lui è del tutto soddisfatto dell鈥檈sito dell鈥檌ncontro, quasi meravigliato, e si sente di ringraziare con tutto il cuore Papa Francesco che con una lettera indirizzata a lui e ai suoi confratelli li ha esortati 鈥渁d essere padri autentici, a valorizzare i laici e a costruire chiese missionarie鈥�. 鈥淚o 鈥� afferma il sacerdote - torno nel mio contesto culturale pronto a condividere con gli altri questa mia esperienza fatta a Roma. Ecco, cosa vuol dire essere missionari della sinodalità: condividere progetti per costruire comunità migliori鈥�.