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Isabella Piro 鈥� Città del Vaticano

鈥淯n incontro molto cordiale鈥�: così monsignor Paul Hinder, vicario apostolico dell鈥橝rabia del Sud (comprendente Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti) e amministratore del Vicariato apostolico dell鈥橝rabia del nord (comprendente Kuwait, Qatar, Bahrein e Arabia Saudita) definisce l鈥檌ncontro avvenuto venerdì 10 dicembre con il re del Bahrein, Hamad bin Isa al Khalifa. Insieme al presule, erano presenti anche l鈥檃rcivescovo Eugene Martin Nugent, nunzio apostolico in Kuwait, Qatar e Bahrain, e il cardinale Luis Antonio Tagle, prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli. Il porporato 鈥� riferisce monsignor Hinder 鈥� ha consegnato al sovrano una lettera di Papa Francesco e, da parte sua, il monarca ha espresso 鈥渋l suo grande desiderio di vedere un giorno il Pontefice in Bahrein鈥�. Il re, aggiunge il presule, 鈥渉a ribadito anche il suo intento di favorire una sempre maggiore apertura del Paese alle persone che non seguono la religione musulmana鈥�. Da ricordare che .

Comunità cattolica multietnica, multilingue e multirituale

Successivamente, afferma il vicario apostolico, il cardinale Tagle ha preso parte ad un incontro con alcuni membri della comunità cattolica locale ed ha sottolineato 鈥渓a loro peculiare esperienza di vivere la comunione ecclesiale in seno ad una comunità che ha la caratteristica di essere multietnica, multilingue e multirituale, essendo formata per lo più da immigrati giunti in Bahrein per lavorare鈥�. Sempre il 10 dicembre, il prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli ha consacrato ad Awali, nel regno, la cattedrale di 鈥淣ostra Signora d鈥橝rabia鈥�, patrona del Golfo Persico. Nella sua omelia, il porporato ha esortato i cattolici locali ad essere 鈥減ietre vive鈥� che rendono la Chiesa 鈥渃asa della famiglia di Dio鈥�. Tre le strade indicate dal prefetto vaticano per diventare comunità vera: 鈥渓a Parola di Dio, l鈥橢ucaristia e il servizio alla carità鈥�.

Consacrata la nuova cattedrale di 鈥淣ostra Signora del Bahrein鈥�

La nuova cattedrale ha una capienza di 2.300 posti ed ospita due cappelle, due saloni e due spazi per le confessioni. Disegnata dall鈥檃rchitetto italiano Mattia del Prete, il luogo di culto ha una forma ottagonale che richiama una tenda, con l鈥檕biettivo di ricordare quella in cui, secondo l鈥橝ntico Testamento, Mosè incontrò il suo popolo. Ad ideare il progetto era stato monsignor Camillo Ballin, vicario apostolico dell鈥橝rabia settentrionale scomparso il 12 aprile dello scorso anno. La chiesa è stata poi costruita nell鈥檃rco di sette anni, su un terreno di 9mila metri quadrati donati proprio dal re Hamad. Tra i grandi sostenitori del progetto, anche Aiuto alla Chiesa che soffre. Da segnalare, infine, che alla consacrazione della cattedrale di 鈥淣ostra Signora d鈥橝rabia鈥� seguirà, il prossimo 17 dicembre, quella di una nuova chiesa cattolica intitolata a 鈥淪an Giovanni Battista鈥�, situata nella parte occidentale degli Emirati Arabi Uniti, a 250 km da Abu Dhabi, al confine con il Qatar. Il rito sarà presieduto da monsignor Hinder.