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In Etiopia i vescovi cattolici visitano gli sfollati a Bahir Dar-Dessie

Toccare con mano il dolore di chi fugge da guerre e povertà. E’ l’esperienza dei presuli, vissuta nei giorni scorsi nell’Eparchia nella quale hanno trovato rifugio molte persone

Isabella Piro – Città del Vaticano

Mostrare solidarietà, incoraggiare e fornire sostegno alle persone sfollate, perché in fuga dai conflitti ricorrenti nella regione: questo lo scopo della visita che una delegazione di vescovi cattolici dell’Etiopia ha compiuto, in questi giorni, nell’Eparchia di Bahir Dar-Dessie. A guidare i presuli è stato il Vicario apostolico di Hosanna, monsignor Seyoum Fransua Noel, che ha accompagnato il Nunzio apostolico nel Paese, monsignor Antoine Camilleri; il segretario generale della Conferenza episcopale cattolica etiope, padre Teshome Fikre, ed alcuni rappresentanti della Conferenza dei Superiori maggiori, dell’Associazione dei sacerdoti e del Consiglio nazionale dei laici cattolici. “Durante la visita – informa una nota dell’Amecea (Associazione dei membri delle conferenze episcopali dell'Africa orientale) – i delegati hanno ascoltato le testimonianze degli sfollati”. Nell’Eparchia, in particolare, hanno trovato rifugio le persone sfuggite al massacro di Metekel, avvenuto tra il dicembre 2020 e il gennaio 2021, a Bikuji kebele, regione di Benishangul-Gumuz. Oltre cento i morti e molte le devastazioni provocate da numerosi uomini armati.

Accanto ai più deboli

Durante la visita della delegazione episcopale, continua la nota, ampio spazio è stato dedicato anche al dialogo dei vescovi con il clero e i consacrati locali, nonché con alcuni rappresentanti dell’amministrazione del governo e di varie agenzie umanitarie operanti nella zona. “La Chiesa – ha detto monsignor Noel – continuerà sempre a sostenere le persone vittime dei conflitti e a lavorare per aiutare gli sfollati”. Dal canto loro, i funzionari governativi presenti hanno ringraziato i vescovi cattolici per il loro contributo e la loro vicinanza. Da ricordare l’Eparchia di Bahir Dar-Dessie è stata eretta da Papa Francesco il 19 gennaio 2015, con territorio dismembrato dall’Arcieparchia Metropolitana di Addis Abeba. L’organismo comprende tredici zone amministrative degli Stati regionali di Benishangul, Amhara e Afar con una superficie di circa 221.776,23 kmq ed una popolazione totale di oltre 16 milioni abitanti, di cui più di 17mila cattolici e oltre 3mila catecumeni. L’Eparchia è guidata da monsignor Lisane-Christos Matheos Semahun.

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23 marzo 2021, 08:00