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Antonella Palermo 鈥� Città del Vaticano

E鈥� dalla considerazione del contesto pandemico che stiamo vivendo e dalle conseguenze delle restrizioni sanitarie anche sulla vita ecclesiastica, che il messaggio per il Natale del Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo, prende le mosse per il tradizionale augurio alla vigilia della nascita di Gesù.

Con la secolarizzazione il Natale ha perso colore

La relazione più intima del popolo cristiano con Cristo non viene intaccata dalle condizioni esteriori, queste diverse, con cui sarà celebrato il Natale 2020. E鈥� la precisazione con cui si apre il messaggio, nel quale si sottolinea che 鈥渘elle società secolarizzate, il Natale ha perso colore, l鈥檋anno reso la festa del consumo ostentato e della mondanità鈥�. Una premessa con cui Bartolomeo ricorda che 鈥渓鈥檃utentica festa cristiana del Natale costituisce oggi un atto di resistenza alla secolarizzazione della vita e all鈥檌ndebolimento o alla morte della coscienza del mistero鈥�.

L鈥檕nore per l鈥檜omo di essere un 鈥渄io racchiuso鈥�

Il Patriarca rammenta che 鈥渘ella incarnazione del Logos si rivela il contenuto, l鈥檕biettivo e lo scopo della esistenza umana鈥� e aggiunge che 鈥渋l Dio più che perfetto esiste come uomo perfetto perché possiamo esistere al modo di Dio鈥�. Citando un testo di Atanasio il Grande, torna al senso dell鈥檌ncarnazione: Dio, si è fatto uomo, affinché noi diventassimo dei. 鈥淟鈥檜omo è - secondo la espressione profonda di San Gregorio il Teologo - un dio racchiuso, un vivente deificato. Questo è il più alto onore per l鈥檜omo 鈥� precisa Bartolomeo - che dà alla sua esistenza un valore senza pari. In Cristo, tutti gli uomini sono chiamati alla salvezza鈥�. Alla luce di tali acquisizioni, entra in gioco allora quello che Bartolomeo definisce 鈥渦n capovolgimento determinante nel campo dell鈥檃ntropologia, nella gerarchia dei valori, nella considerazione dei principi morali. Da allora, chiunque tocca l鈥檜omo, si volge contro Dio鈥�. E, ancora, sottolinea che 鈥淣atale è tutta la vita divino-umana della Chiesa, nella quale Cristo continuamente vive come Colui che era, è e sarà. Colui che è nelle braccia della Madre è colui che è nel seno del Padre鈥�, come scrive Nicola Cabasilas.

I camici dei medici e del clero: simboli del servizio agli altri

鈥淔esteggiamo il Natale, pregando per i nostri fratelli che sono in pericolo o ammalati鈥�: il pensiero di Bartolomeo non può non andare a chi attraversa la notte del dolore. Il Patriarca esprime ammirazione per l鈥檃bnegazione dei medici e degli infermieri e di tutti coloro che contribuiscono ad affrontare la pandemia. Si rallegra laddove constata che il malato viene avvicinato 鈥渃ome una persona sacra e non viene trasformato in un numero, in un caso, in un oggetto, in una unità biologica impersonale. Come è stato detto in modo molto opportuno, il 鈥渃amice bianco鈥� dei medici è un 鈥渞asson bianco鈥�, manifesta la rinuncia all鈥欌�漣o鈥� per il fratello, il 鈥渃ercare l鈥檜tile altrui鈥�, la dedizione totale per colui che soffre. Accosta i due camici, del medico e del sacerdote, simboli entrambi di sacrificio e di spirito di servizio.

La pandemia ha mostrato la forza della solidarietà

Nel suo messaggio per il Natale, Bartolomeo insiste sui confini del titanismo dell鈥檃ttuale uomo-dio e afferma che la crisi sanitaria li ha smantellati, di fatto,  mostrando dall鈥檃ltra parte la potenza della prossimità a chi è nel bisogno. Si sofferma sull鈥檌mpegno della Chiesa nell鈥檃ssistenza attiva, in quello che è lo spirito del Buon Samaritano, e auspica che durante il prossimo anno si possano realizzare le manifestazioni, programmate per il 2020, per il "rinnovamento pastorale e la debita cura per la gioventù", una età piena di sogni e domande esistenziali dove si forma l鈥檌deale di fraternità umana.

Il nostro Salvatore non è un 鈥淒eus ex machina鈥�

Il messaggio di Bartolomeo si conclude con la precisazione che il Dio di cui celebriamo la venuta non fa scomparire le sventure né distrugge la nostra libertà. Il Dio che attendiamo in Gesù è Colui che fa divenire vero l鈥檜omo, attraverso la Chiesa. In essa, infatti - scrive Bartolomeo 鈥� 鈥渓鈥檜omo si rinnova tutto, non viene aiutato semplicemente, ma diviene vero, vive il suo destino divino鈥�.