Dal 29 novembre il nuovo Messale Romano nelle chiese del Lazio
Adriana Masotti - Città del Vaticano
Da domenica 29 novembre, prima domenica di Avvento, nelle chiese del Lazio si celebrerà con il nuovo Messale. E’ il cardinale vicario Angelo De Donatis ad annunciarlo, dando appuntamento ai sacerdoti e ai diaconi della diocesi di Roma per martedì 13 ottobre, alle ore 10, nella basilica di San Giovanni in Laterano, per un incontro con monsignor Claudio Maniago, presidente della Commissione liturgica della Conferenza episcopale italiana ed esperto di liturgia. Per favorire la partecipazione, l’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina facebook della diocesi di Roma.
L'obiettivo è una migliore partecipazione all'Eucaristia
Sarà, dunque, monsignor Maniago, vescovo di Castellaneta, ad illustrare ai sacerdoti questa terza edizione del volume e le sue implicazioni per la pastorale liturgica. Il nuovo Messale, frutto di anni di lavoro, “propone una revisione del linguaggio e delle forme espressive della celebrazione eucaristica, ma – spiega in un comunicato il cardinale vicario –, costituisce anche una nuova opportunità per approfondire l’esperienza di partecipazione all’Eucaristia e l’arte della presidenza”. L’obiettivo è guidare e accompagnare al meglio la preghiera delle comunità “perché - prosegue De Donatis - si intensifichi sempre più l’esperienza meravigliosa di essere commensali di Cristo al banchetto eucaristico”.
La Chiesa va incontro nel linguaggio alla società di oggi
Anche l’Ufficio liturgico della diocesi di Roma e il Pontificio Istituto Liturgico dell’Ateneo Sant’Anselmo proporranno ad ottobre ai sacerdoti un percorso formativo via web alla scoperta della nuova edizione del Messale Romano. Per padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, questa rinnovata traduzione in italiano del volume in latino scaturito dal Concilio Vaticano II, in cui cambiano alcune formule con cui viene celebrata l’Eucaristia, non va considerata “una semplice sostituzione di un libro con un altro”, è necessario capire invece che questo è un modo con cui la Chiesa "si adegua nel linguaggio al mondo di oggi”. La Chiesa, insomma, anche così “va incontro alla società contemporanea”. Questo “adeguamento della liturgia - afferma ancora padre Midili - significa essere sempre più vicini al vissuto dei fedeli”.
A Pasqua il nuovo Messale Romano in tutta Italia
L’utilizzo del nuovo Messale diventerà obbligatorio in tutte le parrocchie italiane dalla prossima Pasqua, il 4 aprile 2021, ma può essere utilizzato anche prima, come appunto accadrà nel Lazio. Il nuovo volume è edito dalla Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena in un unico formato, e verrà distribuito nelle librerie e nelle parrocchie dalla Libreria Editrice Vaticana.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui