De Donatis: mettersi ¡°a tu per tu con l¡¯altro¡±, la strada della diocesi di Roma
Benedetta Capelli ¨C Città del Vaticano
¡°L¡¯attenzione del cammino diocesano del prossimo anno pastorale è posta sull¡¯entrare in relazione ancora di più con le persone che abitano i nostri quartieri (in particolare le famiglie, i giovani e i soggetti più fragili) e ascoltare con un cuore contemplativo le loro storie di vita¡±. E¡¯ uno dei passaggi dell¡¯intervento del cardinale Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, in occasione della festa di San Giovanni Battista, al termine del quale ha consegnato i nuovi orientamenti pastorali. Guidando la preghiera dei Vespri, nel cortile della Basilica di San Giovanni in Laterano, il porporato ha evidenziato che ¡°una riforma della vita della Chiesa diocesana e della sua azione evangelizzatrice deve puntare sulla relazione, direi in particolare sul tu per tu, mettendoci davvero in ascolto di ciò che le persone pensano, sentono e vivono, prendendoci cura di loro¡±.
Non sprecare la pandemia
Richiamando le parole di Papa Francesco sulla necessità di non chiudersi in se stessi ma di interpretare i segni dei tempi, in questo momento di pandemia, il cardinale De Donatis ha ricordato che questo è ¡°un momento opportuno e favorevole¡± per ripartire dopo essere stati ¡°arati¡± per essere ¡°terreno buono¡±. E¡¯ quindi l¡¯ascolto, la strada da seguire, è l¡¯abbandonare ¡°la tentazione di restare attaccati al respiratore artificiale invece di confidare nel respiro di Dio¡±, è lasciarsi così portare dallo Spirito senza ¡°uno sguardo pessimista e distruttivo¡±.
Solidarietà alle famiglie
Il vicario del Papa si è poi soffermato sulle famiglie e sulle conseguenze che la pandemia ha avuto su di loro, sottolineandone i vantaggi come lo stare insieme e gli svantaggi soprattutto sulle famiglie che hanno in casa una persona malata. ¡°É necessario ¨C ha affermato De Donatis - piuttosto ripartire dalle famiglie così come sono, prenderle sul serio e aiutarle a compiere, dal punto in cui si trovano, il passo successivo, indirizzandole verso la realizzazione del Bene oggi possibile, annunciando il Vangelo della Grazia e della Misericordia¡±. Punto importante: la concreta solidarietà, come indicato dal Pontefice, ¡°attraverso i Centri di ascolto parrocchiali e i Presidi Territoriali di Ascolto, coinvolgendo tutti i cristiani in una gara di solidarietà che aiuti ad alimentare il Fondo Famiglia e il Fondo Gesù Divino Lavoratore, voluto da Papa Francesco¡±. Attenzione poi alle famiglie immigrate da integrare sempre di più, perché ¡°portatrici di ricchezza di fede e cultura¡±.
Il Fondo Gesù Divino Lavoratore
Sottolineando la necessità di una mentalità improntata alla condivisione, il cardinale De Donatis invita ad alimentare il Fondo Gesù Divino Lavoratore, ¡°che è lo strumento con cui vogliamo aiutare più famiglie possibili, offrendo non solo contributi economici di emergenza, ma anche borse lavoro o finanziamenti per far partire piccole imprese¡±. Infine l¡¯annuncio che a settembre Papa Francesco aiuterà ad ¡°approfondire ed illuminare ulteriormente queste prospettive pastorali¡±. ¡°Nell¡¯incontro e nell¡¯ascolto con le persone, nel vivere l¡¯ascolto della Parola di Dio e nel condividere tra noi le esperienze pastorali, il Signore ¨C ha concluso il vicario del Papa - ci ispirerà cosa lasciare e a cosa dare inizio nella vita della nostra comunità diocesana¡±.
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