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Isabella Piro - Città del Vaticano

Vicinanza, affetto e preghiera 鈥渋n quest鈥檕ra di sfida e di prova鈥�: li esprime l鈥橝rcivescovo di Piura, in Perù, José Antonio Eguren Anselmi, in un messaggio ai medici, agli infermieri ed al personale sanitario del territorio, impegnati nella lotta al coronavirus. 鈥淪appiamo che dal primo giorno dell'emergenza 鈥� si legge nel testo - avete lavorato al limite delle vostre forze, combattendo in prima linea per salvare la vita delle persone infettate dalla terribile pandemia di Covid-19鈥�. Di qui, il riconoscimento e 鈥渓鈥檈terna gratitudine鈥� espressi dal presule che definisce gli operatori sanitari 鈥渋 santi della porta accanto鈥�, perché 鈥渟volgono il loro lavoro con grande amore e sacrificio, mettendo a rischio la propria vita鈥�. 鈥淣ella mia preghiera 鈥� scrive l鈥橝rcivescovo di Piura - chiedo al Signore di dare loro la speranza e la forza di cui hanno bisogno in questo momento per continuare a prendersi cura degli altri con amore鈥�. A tal fine, il presule esorta ad attingere alla 鈥渇orza della fede鈥� che 鈥渓ibera dalla paura鈥� perché Gesù 鈥�è con noi e non ci abbandona mai, perché ci ama鈥�.

Ricordiamo che la vita è sacra

Da Monsignor Eguren Anselmi anche l鈥檃ppello a 鈥渞icordare sempre che la vita è sacra e appartiene solo a Dio e quindi va sempre accolta, protetta, rispettata e servita dal concepimento e fino alla morte naturale鈥�. 鈥淚n ogni malattia, e ancora di più in questo tempo di pandemia 鈥� aggiunge il presule 鈥� non si tratta solo di guarire, ma anche di curare e accompagnare, poiché nella sua fragilità il paziente non solo sperimenta la mancanza di salute, ma si sente compromesso anche nel suo essere spirituale, emotivo ed affettivo鈥�. L鈥檌nvito agli operatori sanitari, dunque, è di 鈥渁ndare oltre la mera procedura terapeutica鈥� per far sentire, invece, al paziente, 鈥渓a presenza dell鈥檃more di Dio nel mondo鈥�, il conforto e la tenerezza di Cristo che 鈥渁iutano a sopportare le sofferenze del corpo e dello spirito鈥�.

Cristo colma ogni solitudine

L鈥橝rcivescovo di Piura sottolinea, poi, un ulteriore dolore per i malati di Covid-19: la solitudine cui il virus li costringe perché altamente contagioso. Impossibilitati a ricevere visite dai propri cari, spesso non possono neanche accostarsi ai sacramenti. 鈥淣el momento del loro ultimo respiro, dunque 鈥� scrive il presule 鈥� ci siete voi, cari medici ed infermieri, e siete l鈥檜nica e ultima voce amica che i moribondi avranno vicino鈥�. È importante, quindi, che 鈥渜uella voce sia quella di Cristo che dice 鈥楴on abbiate paura, nulla può portarvi via dal mio Amore, nemmeno la morte鈥�.

Non lasciatevi rubare la speranza

Monsignor Eguren Anselmi si dice, inoltre, consapevole del fatto che tanti operatori sanitari debbano svolgere il proprio lavoro 鈥渁 ranghi ridotti, tra gravi carenze e senza le attrezzature necessarie come i dispositivi protettivi鈥�. 鈥淐hi si prende cura di chi si prende cura?鈥� è la domanda del presule che esprime il suo appoggio alle 鈥済iuste rivendicazioni鈥� di settore, chiedendo ed esigendo che le autorità nazionali e regionali affrontino tali problemi. Allo stesso tempo, l鈥橝rcivescovo di Piura incoraggia i fedeli a 鈥渘on lasciarsi rubare la speranza鈥�, perché 鈥渋l male e la morte non hanno l鈥檜ltima parola鈥�. 鈥淨uesta pandemia è una sfida, ma ne usciremo vittoriosi con la certezza che il Signore ci ama e si prende sempre cura della fragilità della nostra vita鈥�, prosegue il messaggio che si conclude con una preghiera di affidamento a Gesù e a Maria di tutti i medici e gli ammalati.