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Antonella Palermo e Silvonei Protz - Città del Vaticano

E鈥� con piacevole sorpresa, fin dalla lettura dell鈥檌ntroduzione di , che monsignor Flavio Giovenale - di origini piemontesi, vescovo di Cruzeiro do Sul, in Brasile - accoglie l鈥橢sortazione del Papa.

Il grande ringraziamento al Papa

鈥淟鈥檌ntroduzione la ritengo fantastica - spiega - perché dà senso ai quattro sogni di cui parla poi Francesco. Ho apprezzato che il Papa abbia invitato a leggere il Documento finale del Sinodo ritenendolo un documento di valore e poi abbia indirizzato la sua Esortazione anche al resto del mondo, non solo ai popoli dell鈥橝mazzonia. Mi sento di esprimere un grande ringraziamento perché ha dato un valore enorme a questo Sinodo, ha posto l鈥橝mazzonia come centro nel mondo. Il Pontefice ha scelto la parola "sogno", il sogno alimenta la nostra vita. Del resto, la dimensione del sogno lui la usa spesso, la si ritrova molto nell鈥�Evangelii Gaudium, nei discorsi ai giovani. Essendo io peraltro un salesiano, mi sono trovato in perfetta sintonia鈥�.

La 鈥榬ivoluzione copernicana鈥� del sogno ecclesiale di Francesco

Monsignor Giovenale si sofferma sull鈥檃spetto della scarsità di sacerdoti nella regione panamazzonica e cita l鈥檈sempio di una parrocchia della sua diocesi con 6mila abitanti e nessun prete. In un鈥檃ltra, che ha 18mila abitanti, al confine con il Perù, ci sono una catechista e due suore. Il sacerdote va ogni due o tre mesi per le funzioni eminentemente presbiterali. A questo proposito, il presule sottolinea l鈥檌mportanza del passaggio al punto 94 in cui il Papa esplicita la richiesta nella Chiesa di 鈥渦na capacità di aprire strade all鈥檃udacia dello Spirito, di avere fiducia e concretamente permettere lo sviluppo di una cultura ecclesiale propria, marcatamente laicale. Le sfide dell鈥橝mazzonia esigono dalla Chiesa uno sforzo speciale per realizzare una presenza capillare che è possibile solo attraverso un incisivo protagonismo dei laici鈥�. Per monsignor Giovenale questo punto, inserito nel quarto sogno dell鈥橢sortazione, 鈥�è una rivoluzione copernicana perché il Pontefice - dice il vescovo - indica un nuovo stile di Chiesa. Uno stile - spiega ancora il vescovo - in cui la figura del sacerdote non è quella di chi accumula tutti i carismi. Al prete spettano la celebrazione eucaristica, del sacramento della confessione e l鈥檜nzione dei malati. Per il resto ci sono i laici che possono contribuire. Da qui il ruolo delle donne, importante鈥�.

Proseguire nel cammino della inculturazione

鈥淚l Papa, insomma, non dice che - continua monsignor Giovenale - bisogna reinventare qualcosa e buttare via il cammino di cinquecento anni della Chiesa in Amazzonia. No, dice che un cammino ce lo abbiamo già, non è lo stesso di altre parti del mondo e in funzione di quello possiamo procedere. Noi amiamo profondamente il Papa e contestualmente accogliamo l鈥檌nvito del Papa che ci stimola a cogliere dalla base, dalle comunità di base, proposte concrete. Il Papa ci ha aperto delle autostrade. Adesso ci dice: mettete voi i ponti, gli svincoli, gli autogrill, andate avanti, fatela vivere questa autostrada鈥�.

Querida Amazonia e gli indigeni

Potrà arrivare agli indigeni il messaggio del Documento del Papa? 鈥淓鈥� stato molto ribadito nel percorso sinodale, e lo fa anche Querida Amazonia con grande sensibilità, il ruolo degli indigeni鈥�, osserva il presule. 鈥淪oprattutto, la sfida importante, a me pare, riguarda gli indigeni in città鈥�.

L鈥橢sortazione e i predatori dell鈥橝mazzonia

鈥淟o sfruttamento predatorio in Amazzonia - prosegue - procede in maniera sempre più forzata. Dobbiamo allora insistere perché quanto è indicato nell鈥橢sortazione faccia breccia in coloro che si fanno promotori di queste operazioni che rivelano la ingordigia dell鈥檜omo鈥�, auspica il vescovo dal Brasile. 鈥淚o continuo a sognare che queste persone leggano il testo e si convertano, però ad oggi la storia mostra il contrario, che lo sfruttatore non è mai soddisfatto. Abbiamo bisogno di una economia verde che vada a vantaggio dei popoli dell鈥橝mazzonia e non a loro scapito鈥�.