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Roberto Piermarini - Città del Vaticano

Quando anche oggi, a 102 anni si chiede a padre Stefanizzi qual è la sua missione, risponde: 鈥�È quella di pregare per la Chiesa e la Compagnia di Gesù ma anche di sentirmi pronto all鈥檌ncontro ultimo e festivo con il Signore. Ho accettato come norma di vita una frase che avevo letto in un libro spirituale: 鈥淪ervire Cristo nel Vicario di Cristo鈥�. Credo di aver adempiuto, per quanto potevo, a questo impegno鈥�. Infatti padre Stefanizzi rappresenta un pezzo di storia del novecento della Città del Vaticano e della emittente della Santa Sede in particolare.

Direttore della Radio Vaticana a soli 35 anni

Nominato direttore della Radio Vaticana nel 1953, all鈥檈tà di appena 35 anni, dopo gli storici direttori padre Gianfranceschi e padre Soccorsi, padre Stefanizzi ha lavorato 14 anni al servizio di tre Pontefici 鈥� Pio XII, Giovanni XXIII e Paolo VI 鈥�, per diventare poi nel 1967 direttore tecnico dell鈥檈mittente, un incarico che ha svolto fino al 1973. Gli anni di padre Stefanizzi al servizio della Santa Sede sono stati marcati dalla costruzione del nuovo Centro Trasmittente di Santa Maria di Galeria, a nord di Roma, inaugurato nel 1957, e dall鈥檌nstallazione dei servizi della RV nel Palazzo Pio. Grazie a lui, lo Stato della Città del Vaticano è stato fra i primi 11 Paesi membri del consorzio internazionale per le comunicazioni mediante satelliti Intelsat, creato nel 1964. Il gesuita è stato anche membro della Commissione preparatoria del Concilio Vaticano II, di cui ha organizzato la copertura audiovisiva. Dopo il suo congedo dalla RV, padre Stefanizzi è rimasto consulente tecnico del presidente del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali fino al 1997.

Ogni giorno partecipa alla Messa e conversa con i suoi confratelli

Oggi vive nella comunità Pietro Canisio in seno alla Curia generalizia della Compagnia di Gesù nel Borgo Santo Spirito, a pochi passi da piazza San Pietro. Gode ottima salute. Tutte le mattine partecipa alla celebrazione eucaristica nella Cappella dell鈥檌nfermeria, condivide i pasti con i suoi confratelli e conversa volentieri con i giovani gesuiti e con tutti quelli che frequentano la 鈥淐asa degli scrittori鈥� in via dei Penitenzieri. Soprattutto quando vede i suoi confratelli che lavorano alla Radio Vaticana, spesso fa domande per sapere 鈥榗ome vanno le cose alla Radio鈥�.

Per i suoi 100 il telegramma di Papa Francesco

Due anni fa al compimento dei suoi 100 anni, Papa Francesco gli ha inviato un telegramma nel quale ricordava la 鈥渃ompetente opera鈥� svolta al servizio della Santa Sede ed i 鈥渢anti anni di feconda esistenza e di generoso ministero鈥�, 鈥渟pecialmente nell鈥檃mbito dei mezzi di comunicazione sociale鈥�.