蜜桃交友

Luisa Urbani 鈥� Città del Vaticano

Ognuno con una motivazione diversa, ma tutti con lo stesso desiderio: incontrare Papa Francesco. Così, oggi, oltre 30mila giovani italiani si sono messi in cammino dalle rispettive diocesi per raggiungere il Pontefice, l鈥�11 agosto. Un viaggio che affronteranno a piedi, come i pellegrini di un tempo. Ognuno percorrerà un tragitto differente che lo porterà, però, ad incontrarsi con tutti gli altri nello stesso luogo: Roma, prima al Circo Massimo per una veglia di preghiera e poi in Piazza San Pietro per la Messa .

Il pellegrinaggio tra tradizione e innovazione

I ragazzi, provenienti da 200 diocesi italiane, rivivranno l鈥檈sperienza degli antichi pellegrini. 鈥淥ltre all鈥檌ncontro a Roma con Papa Francesco 鈥� spiega don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della Cei - abbiamo voluto realizzare qualcosa che preparasse i ragazzi a vivere questa esperienza. Così si è deciso di organizzare 'Per mille strade', un cammino che coinvolge giovani ed accompagnatori. Il pellegrinaggio 鈥� prosegue - è una cosa antica, ma così strutturato è innovativo: ogni diocesi lo intraprende nel proprio territorio, seguendo un proprio percorso, ma tutte lo fanno contemporaneamente鈥�.(Ascolta l'intervista a don Michele Falabretti sul pellegrinaggio dei giovani)

Il kit per il cammino fisico e spirituale

Per affrontare al meglio il cammino, ad ogni ragazzo è stato consegnato un kit. Un equipaggiamento che, come spiega don Michele, 鈥渟erve per il cammino in tutti in due sensi: fisico e spirituale. C鈥�è una sacca che ricorda le bisacce degli antichi pellegrini e altri oggetti che facilitano il viaggio, come la torcia per chi dormirà all鈥檃perto. Poi 鈥� prosegue - ci sono altre cose che utili per il cammino spirituale come il diario del pellegrino, un Vangelo, un testo scritto da Erri De Luca che commenta l鈥檌ncontro tra Gesù e i discepoli. Inoltre, ad ogni diocesi è stato consegnato un timbro da apporre sulle credenziali per segnare il cammino鈥�. Il timbro riporta il logo dei cammini che accomuna l鈥檈sperienza dei giovani italiani, con il titolo dell鈥檈sperienza 鈥淧er mille strade鈥� e la dicitura 鈥渁gosto 2018鈥�, lasciando lo spazio per aggiungere a penna la data di ogni tappa che verrà scritta a mano giorno per giorno.

L鈥檌mportanza del cammino

鈥淧ensiamo che chiedere ai ragazzi di mettersi in cammino significhi aiutarli ad andare fuori dal quotidiano, aiutarli a vivere altri tempi perché viaggiare in treno o in aereo è diverso dal camminare a piedi. Vivere tempi diversi, rallentare, ma anche decidere di andare, attraversare paesi, visitare luoghi di spiritualità, conoscere storie dell鈥檜omo di oggi con le sue fatiche e speranze. Tutto questo significa aprire gli occhi sulle testimonianze di vita e di fede che sono importanti. Mi auguro 鈥� dichiara - che per i ragazzi il cammino non sia una ricerca solo ripiegata su se stessi, ma sempre fatta nella Chiesa perchè lo scopo è permettere ai giovani di ripensare a se stessi nella Chiesa, per questo l鈥檌ncontro con il Papa鈥�.

鈥淪iamo qui鈥�. L鈥檌ncontro con Francesco

Il pellegrinaggio, quindi, è fortemente legato all'incontro con il Pontefice.  "Per mille strade" e "Siamo qui", come spiega anche don Michele Falabretti, sono infatti  鈥渓e due esperienze che sono la faccia della stessa medaglia鈥�. L'11 e 12 agosto, dopo i pellegrinaggi nelle diocesi italiane, i ragazzi incontrano il Papa. Il ritrovo è al Circo Massimo per la veglia e per vivere una Notte bianca nel cuore di Roma. Il cammino di tutti, poi, si concluderà alla tomba di Pietro per celebrare l鈥橢ucarestia e per essere confermati nella propria fede. 鈥淟鈥檌ncontro con il Papa serve a far capire ai giovani che nella vita ci sono uomini che sono chiamati da una parola che scende dall鈥檃lto e che viene trasmessa dalla Chiesa e il Papa alle persone di questo tempo. La veglia e l鈥檌ncontro a Roma 鈥� spiega don Michele Falabretti - vogliono anche far comprendere ai giovani che cercando di scoprire se stessi possono capire che qualcuno li chiama a star dentro un cammino di vita鈥�.

Gli hastag ufficiali

Per avvicinare ancora di più i ragazzi all鈥檈vento e renderlo al tempo stesso virale, è stato pensato di lanciare degli hastag ufficiali. 鈥淰ogliamo che ognuno si senta protagonista di un evento che ci sta portando fino al Sinodo Giovani. Abbiamo immaginato - conclude don Michele Falabretti -  un social wall dove le storie, i percorsi, gli incontri fatti possano essere visibili in tempo reale. Grazie a Photostream saranno visibili  le foto pubblicate  sui social  in base agli hashtag #permillestrade #siamoqui #vadoalMassimo鈥�.