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L鈥檌niziativa - riporta l'Agenzia Sir - è stata presentata martedì scorso nella parrocchia di Cristo Obrero della Villa 31 di Buenos Aires, contestualmente a un articolato documento, firmato da alcuni vescovi e da numerosi curas villeros. Tra gli altri: mons. Gustavo Carrara, vescovo ausiliare di Buenos Aires e vicario episcopale per le Villas de Emergencia, mons. Jorge García Cuerva, vescovo ausiliare di Lomas de Zamora, mons. Eduardo García, vescovo di San Justo, mons. Gabriel Barba, vescovo Gregorio Laferrère, padre José María 鈥淧epe鈥� Di Paola, di Villa La Carcova. I centri vogliono essere un esempio concreto, è stato spiegato durante la conferenza stampa, di 鈥渃ustodia della vita a 360 gradi, specialmente in situazioni di vulnerabilità e povertà鈥�.

Lotta per la cultura della vita e dei diritti umani

Nel documento si fa riferimento anche al dibattito sulla nuova legge, in questi giorni al Senato dopo l鈥檃pprovazione della Camera: 鈥淐ome Chiesa presente nelle Villas e nei quartieri popolari, dove si vivono diverse difficoltà, vogliamo rinnovare il nostro impegno nella lotta per la cultura della vita e dei diritti umani. Sperando che i senatori possano rendere testimonianza dell鈥檌mmenso valore che ha tutta la vita umana, quella della madre e quella della nascitura o del nascituro, proponiamo una risposta concreta alla difficoltà dei giovani e degli adolescenti dei nostri quartieri, che affrontano gravidanze a rischio o anche gravidanze indesiderate o programmate鈥�.

Una proposta di vita e non una campagna contro la legalizzazione dell鈥檃borto

Nei nuovi Centri, assicurano vescovi e sacerdoti, 鈥済arantiremo alimentazione, attenzione e controllo medico e sanitario, sostegno psicologico, orientamento legale e sociale鈥�, con l鈥檕biettivo che le mamme 鈥減ossano portare avanti la loro gravidanza e affrontare i primi anni di vita dei loro piccoli, fino a poter entrare nell鈥檈tà scolare鈥�. Durante la presentazione, non sono mancate alcune testimonianze di donne, operatrici sociali e pastorali. 鈥淐i sono due parole importanti 鈥� ha detto ad esempio Mariela Cisneros -: indifferenza e dare. L鈥檌ndifferenza ferisce, il dare conforta ed è meraviglioso. La nostra proposta non è tanto una campagna contro la legge sull鈥檃borto, è una proposta di vita鈥�. Ha aggiunto Carolina Sánchez: 鈥淚n molti casi, noi che stiamo di fronte a queste donne che vivono situazioni così complicate, siamo donne che in alcuni momenti abbiamo patito le loro stesse situazioni鈥�. (Agenzia Sir)