Santa Sede: educazione per tutti per sfuggire alla 辫辞惫别谤迟à
Oggi 120 milioni di bambini nel mondo non hanno accesso alla scuola primaria o secondaria e altri 130 milioni vanno in scuole di qualità così scadente da non acquisire nemmeno le basi dell'alfabetizzazione. Mons. Auza ricorda il contributo della Chiesa nel campo dell’educazione e il senso stesso dell’istruzione che non significa solo aiutare le persone a conoscere di più ma a formarle affinché diventino più sagge e veramente buone. Non si tratta dunque solo di fornire informazioni, ma anche di formare.
Corretta formazione etica nell'educazione
Il rappresentante della Santa Sede all’Onu cita le parole inquietanti di Haim Ginnott che dopo essere sopravvissuto agli orrori dell'Olocausto divenne psicologo e scrisse agli insegnanti queste parole sulla corretta formazione etica nell'educazione: "Caro Maestro, sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. I miei occhi vedevano ciò che nessun uomo dovrebbe testimoniare: camere a gas costruite da ingegneri colti. Bambini avvelenati da medici istruiti. Neonati uccisi da infermieri esperti. Donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati e laureati. Quindi, io sono sospettoso dell'educazione. Questa è la mia richiesta: aiuta i tuoi studenti a diventare umani. I tuoi sforzi non devono mai produrre mostri istruiti, psicopatici qualificati, Eichmann istruiti. La lettura, la scrittura, l'aritmetica sono importanti solo se servono a rendere i nostri figli più umani".
(Otto Adolf Eichmann era un militare nazista, non aveva conseguito il diploma delle scuole superiori ma era riuscito ad ottenere posti di responsabilità nello sterminio degli ebrei, in particolare nella loro deportazione. Personaggio mediocre si è definito lui stesso come un "grigio burocrate che eseguiva solamente gli ordini dei gerarchi importanti". Era noto per il suo freddo cinismo e disprezzo per gli ebrei).
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