Il Papa: trasformare le spese militari in investimenti contro fame e mancanza di cure
Pope
"Nella guerra emerge il lato peggiore dell'uomo: egoismo, violenza e menzogna. Rifiutiamo la logica delle armi, tramutando le ingenti spese militari in investimenti per combattere la fame, la mancanza di cure sanitarie e di istruzione!''.
È un vigoroso appello quello che Papa Francesco lancia tramite il suo account su X in nove lingue @Pontifex, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione che ricorre oggi, mercoledì 16 ottobre in tutto il mondo. Un appello che richiama la proposta del Pontefice, espressa in diverse occasioni, a cominciare dal discorso per la Cop28 di Dubai, di un Fondo mondiale per eliminare la fame costituito con il denaro impiegato per armi e spese militari.
L'appello all'udienza generale
Il post del Papa giunge a poche ore dall'altro appello elevato al termine dell'udienza generale di oggi in Piazza San Pietro, quando - distaccandosi dal testo scritto - il Pontefice ha esortato credenti e non solo a ricordare le zone colpite dai conflitti e a pregare e lottare per la pace.
"Non dimentichiamo i Paesi in guerra. Non dimentichiamo la martoriata Ucraina, la Palestina, Israele, Myanmar"
La guerra è una sconfitta
Il Papa ribadisce che "la guerra sempre, sempre, è una sconfitta". "Non dimentichiamo quello - aggiunge - e preghiamo per la pace".
Il ricordo del beato Popie?uszko
Nei saluti in lingua polacca, sempre a fine udienza generale, Francesco richiama la testimonianza del sacerdote beato Jerzy Popie?uszko in occasione di un convegno svoltosi a Roma per il 40° anniversario del suo martirio, avvenuto nell'ottobre 1984 durante il regime comunista in Polonia.
Questo Beato, che ha insegnato a vincere il male con il bene, vi sostenga nel costruire l’unità nello spirito della verità e del rispetto per la dignità della persona umana
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